Nazionale

Olbia: Autopsia Rivela la Verità sul Caso Taser

2025-08-25

Autore: Maria

Un Decesso Sconcertante

Un'ombra di mistero si è sollevata su Olbia riguardo alla morte di Gianpiero Demartis, 57 anni. Nonostante le speculazioni, la procura ha stabilito che il decesso non è stato causato dal taser utilizzato dai carabinieri.

I Risultati dell'Autopsia

L'autopsia ha rivelato che Demartis è deceduto a causa di uno scompenso cardiaco legato a problemi preesistenti, inclusa una cardiopatia ischemica. Il consulente della procura, Salvatore Lorenzoni, ha confermato che l'uso del taser non ha avuto alcun ruolo fatale.

Un Infarto Sospetto?

Durante l'autopsia sono emerse anche evidenze di emorragia subaracnoidea ed edema cerebrale, probabilmente collegati a un trauma cranico e a un aumento della pressione sanguigna, entrambi aggravati dall'uso di sostanze stupefacenti. La natura di queste sostanze sarà chiarita in seguito agli esami tossicologici.

Cosa È Accaduto Quella Sera?

Il 16 agosto, Gianpiero Demartis, in evidente stato di alterazione, ha iniziato a aggredire i residenti del quartiere Santa Mariedda. I carabinieri intervenuti hanno trovato un uomo fuori controllo, che ha anche colpito uno dei militari. Questo ha portato all'uso del taser, seguito dalla chiamata al 118.

La Morte in Ambulanza

Dopo circa 40 minuti, l’uomo è deceduto mentre era trasportato in ospedale. Le indagini continuano, e la comunità rimane in attesa di ulteriori dettagli riguardo a questa tragica vicenda.