
Nuovo ISEE: Scopri come escludere correttamente i Titoli di Stato dal tuo calcolo!
2025-04-06
Autore: Maria
A partire dal 3 aprile 2025, una modifica significativa entra in gioco per il calcolo dell’ISEE: i titoli di Stato, i buoni fruttiferi postali e i libretti di risparmio non verranno conteggiati come parte del patrimonio mobiliare, fino a un massimo di 50.000 euro per ciascun nucleo familiare.
Questa novità, annunciata dall’INPS tramite la circolare n. 73, si basa sul decreto direttoriale n. 75 del 2 aprile 2025, firmato dal Ministero del Lavoro e dal MEF. Ma chi ha già presentato l’ISEE quest’anno può ancora beneficiare di questa opportunità.
Se hai presentato la DSU tra gennaio e marzo 2025, puoi rifarla per approfittare di questa nuova esclusione patrimoniale. Questo vale sia per la DSU mini che per quella completa, un’occasione da non perdere!
Tuttavia, c'è una novità importante per chi utilizza la DSU precompilata: molti utenti hanno notato che i titoli di Stato, i buoni postali e i libretti continuano a essere conteggiati nel patrimonio. Questo è dovuto al fatto che l’Agenzia delle Entrate precompila automaticamente questi dati.
Come spiegato dall’INPS, spetta a ciascun cittadino modificare manualmente la dichiarazione: dovranno rimuovere o ridurre l’importo relativo a questi valori finanziari, in modo da rispettare il limite di 50.000 euro.
Il decreto n. 75, in vigore dal 3 aprile 2025, stabilisce che nel Quadro FC2, sezioni I e II del Modulo FC.1 (sia per la DSU Mini che per quella Integrale), è possibile non indicare o ridurre il valore dei titoli di Stato, dei buoni fruttiferi postali e dei libretti di risparmio postale posseduti al 31 dicembre del secondo anno precedente la richiesta. Nella DSU corrente, dovranno essere considerati i dati riferiti al 31 dicembre dell’anno precedente.
Ricorda che l’esclusione è valida solo fino a 50.000 euro; eventuali valori superiori devono essere dichiarati nei quadri pertinenti.
Se stai compilando una DSU precompilata, è essenziale che tu acceda ai campi indicati e corregga i dati precompilati riguardanti i patrimoni. Solo in questo modo potrai godere dell’esclusione fino a 50.000 euro. Non perdere questa opportunità di ottimizzare il tuo ISEE!
Dal momento che queste novità potrebbero influenzare economicamente molte famiglie italiane, è fondamentale informarsi a fondo sui propri diritti. Le agevolazioni derivanti dall'ISEE possono incidere su diverse prestazioni sociali e assistenziali. Considera anche di consultare un esperto o un patronato per un’assistenza personalizzata e per evitare errori nel calcolo.