A partire dal 1° gennaio 2025, i cittadini italiani potranno accedere gratuitamente alle banche dati ipotecarie e catastali grazie a un'importante riforma introdotta dall'Agenzia delle Entrate. Questa si inserisce nel contesto del decreto legislativo n. 139/2024, che ha riformato le imposte indirette diverse dall'IVA.

Il nuovo servizio di consultazione online sarà reso disponibile all'interno dell'area riservata del portale dell'Amministrazione finanziaria. Gli utenti dovranno accettare le condizioni generali di utilizzo per poter accedere alle informazioni.

Le principali novità include: - **Gratuità dell'accesso**: a partire da gennaio 2025, la consultazione delle banche dati sarà completamente gratuita. - **Consultazione presso sportelli decentrati**: sarà possibile effettuare consultazioni anche presso sportelli catastali autogestiti, stipulando convenzioni specifiche in base alle esigenze informative.

Il decreto prevede anche che le pubbliche amministrazioni continuino ad utilizzare i Servizi Massivi Interscambio Dati - Territorio (SMIDT). Inoltre, sarà possibile fruire anche del Portale per i Comuni e della Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), collegata al Codice dell'amministrazione digitale.

Un punto interessante è che il provvedimento stabilisce lo svincolo delle polizze fideiussorie e dei depositi cauzionali che erano stati richiesti per obblighi derivanti da convenzioni precedenti al 1° gennaio 2025.

Le nuove disposizioni mirano a garantire non solo un accesso agevole e gratuito alle informazioni catastali e ipotecarie, ma anche a semplificare le modalità di fruizione, rendendole più efficaci per tutti i cittadini e gli enti coinvolti.

In un'epoca in cui la digitalizzazione sta conquistando spazi sempre più ampi nella pubblica amministrazione, questa riforma si pone come un passaggio fondamentale per aumentare la trasparenza e l'accesso alle informazioni, dando agli utenti strumenti più potenti per la gestione dei propri diritti su beni immobili.

Preparati a una nuova era di consultazione online: il 1° gennaio 2025 non sarà solo un giorno qualsiasi!