La proposta di fusione tra Honda e Nissan è destinata a rivoluzionare il panorama automobilistico, creando un colosso in grado di competere con i giganti del settore come Tesla e le case automobilistiche cinesi. Insieme, questi marchi potrebbero formare il quarto gruppo mondiale per auto vendute. Con Nissan che controlla già il 27,6% di Mitsubishi, sembra che questa fusione potrebbe essere un'ottima mossa strategica.

Gli analisti affermano che la fusione sarebbe una risposta necessaria alle sfide poste dalla veloce espansione del mercato delle auto elettriche, guidato dalla Cina. QUANTO CRESCERÀ il mercato dei veicoli elettrici se le due case uniranno le forze? Secondo il Financial Times, i tempi di sviluppo dagli 5-7 anni tradizionali per i modelli giapponesi potrebbero drasticamente ridursi grazie alle tecnologie cinesi che possono portare nuovi modelli in solo 18 mesi.

La fusione non è solo necessaria; è strategica. Con l’avanzamento tecnologico, un’Honda equipaggiata con le batterie Nissan o il sistema ibrido di Mitsubishi potrebbe fare la sua comparsa solo verso la fine del decennio. Ma la Leaf di Mitsubishi ha già dimostrato come si possa avere successo nel segmento elettrico.

Un altro fattore da considerare è l'interesse di Foxconn, noto per essere il principale fornitore di Apple, che sta cercando di entrare nel mercato dell'elettrico. Con le sue risorse, Nissan da sola potrebbe avere difficoltà a resistere a una concorrenza così diretta. Ecco perché una fusione con Honda, che ha una capitalizzazione di mercato molto superiore, sembra avere senso. Insieme, creerebbero una forza capace di sfidare qualsiasi avversario.

Tuttavia, ci sono anche incognite finanziarie, in particolare il 43% di Nissan controllato dal gruppo Renault. La vendita della quota da parte di Renault è una possibilità concretamente sul tavolo, e potrebbe influenzare il futuro della fusione. Gli investitori hanno già reagito: le azioni Nissan sono aumentate del 30%, mentre quelle di Honda hanno visto un calo del 5%. Questo dimostra che la fusione deve soddisfare le aspettative di mercato, altrimenti parte già con un handicap.

Cerchiamo di capire le ragioni dietro la necessità di fusioni nel settore automobilistico. Le case automobilistiche cinesi stanno guadagnando terreno a gran velocità e si preparano ad invadere i mercati occidentali. Con la loro capacità di produrre modelli di alta qualità a prezzi competitivi, cosa succederà se le barriere doganali venissero rimosse?

Nel frattempo, le case automobilistiche europee, come Volkswagen, stanno affrontando ristrutturazioni per garantire la loro sopravvivenza. L'Unione Europea sta sollecitando una ripresa delle tecnologie elettriche e della guida autonoma per garantire un futuro sostenibile, un messaggio chiaro dai leader europei come Mario Draghi e Ursula von der Leyen.

In conclusione, la fusione tra Honda e Nissan potrebbe non solo ridefinire il mercato automobilistico, ma anche svolgere un ruolo cruciale nella transizione verso la mobilità elettrica. Un'alleanza che potrebbe non solo garantire la sopravvivenza, ma anche farsi strada nel futuro ambizioso delle auto elettriche.