Nick Starmer: Il Fratello Fragile del Primo Ministro Britannico Discoverti la Storia di un Legame Speciale
2024-12-28
Autore: Giulia
LONDRA - Sin da piccoli, Keir e Nick Starmer condividevano un letto a castello, una scena che incarna il forte legame fraterno. Keir, in qualità di fratello maggiore, ha sempre protetto Nick dalle cattiverie dei coetanei, che lo prendevano in giro per i suoi problemi di apprendimento. Questa responsabilità si è intensificata negli anni, culminando in un amorevole supporto durante la difficile battaglia di Nick contro il cancro, che purtroppo lo ha portato via a soli 60 anni, il giorno di Santo Stefano.
Secondo il biografo Tom Baldwin, il loro padre, un uomo molto rigido, ricordava a Keir che sebbene avesse raggiunto molto nella vita, anche Nick, a modo suo, aveva ottenuto risultati importanti. Nonostante gli obblighi della sua carriera politica e il ritmo frenetico della campagna elettorale, Sir Keir non ha mai abbandonato il fratello, nato con difficoltà fisiche e mentali a causa di complicazioni durante il parto. Baldwin riferisce che Keir non solo era presente nel corso delle cure mediche, ma si recava frequentemente all'ospedale di Leeds per sostenere Nick, conoscendo a menadito il nome di ogni medico e infermiere che si prendeva cura di lui.
È interessante notare che Keir Starmer ha sempre cercato di mantenere separate la sua vita pubblica e privata. A Baldwin ha dichiarato: "Nick non ha avuto voce in capitolo riguardo la mia carriera, non sarebbe giusto infliggergli le conseguenze“ – un chiaro segno della delicatezza e rispetto per il fratello. In un toccante comunicato, ha descritto Nick come "un uomo meraviglioso che ha affrontato ciò che la vita gli ha presentato con coraggio e buon umore", sottolineando l'ammirevole spirito di Nick di fronte alla sofferenza.
Dopo la scomparsa del fratello, Keir, che doveva partire per una breve vacanza con la famiglia, ha annullato il viaggio per rimanere nel Regno Unito e onorare la memoria di Nick. La storia di questa fraterna devozione non solo mette in luce il lato umano dell'attuale primo ministro, ma offre anche uno spaccato di resilienza in un momento di grande dolore. In un mondo politico spesso spietato, la loro connessione è un promemoria della forza dei legami familiari.