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New York, a Manhattan scoppia la rivolta contro la prima tassa sul traffico

2025-01-06

Autore: Francesco

New York ha fatto la storia diventando la prima città americana a imporre una tassa sul traffico per l'accesso alla sua zona più congestionata. Questa nuova misura colpirà ogni giorno gli automobilisti che transitano nell'area a sud di Central Park, che comprende iconiche attrazioni come l'Empire State Building, Times Square e il distretto finanziario di Wall Street.

A Manhattan, i conducenti dovranno pagare fino a 9 dollari al giorno durante le ore di punta e 2,25 dollari al di fuori di esse. Per i camioncini e i bus non dedicati ai pendolari, la tassa raggiungerà i 14,40 dollari durante le "rush hour", mentre per i mezzi più grandi e i bus turistici la tariffa sarà di 21,60 dollari. Questa riforma ha immediatamente innescato manifestazioni di protesta da parte di cittadini e interessi locali.

La governatrice democratica Kathy Hochul si trova ad affrontare un'opposizione intensa, non solo dal presidente eletto Donald Trump, il quale ha già promesso di abolire la tassa una volta insediato, ma anche dai repubblicani al Congresso. Anche il suo collega del New Jersey, Phil Murphy, appartenente allo stesso partito, ha contestato la misura. Fronte comune con i tassisti, molti cittadini hanno avviato una class action contro la tassa, esprimendo il loro malcontento.

Hochul aveva inizialmente congelato l'introduzione della tassa lo scorso giugno, ma ha accelerato i tempi prima dell'insediamento di Trump sfruttando l'approvazione a livello federale. La governatrice ha giustificato la tassa con la necessità di ridurre la congestione nel cuore di Manhattan, migliorare la qualità dell'aria nella città e reperire fondi cruciali per il dissestato sistema di trasporti pubblici.

Un altro aspetto da considerare è che New York City è stata nominata per il secondo anno consecutivo l'area urbana più congestionata del mondo secondo Inrix, una società di analisi dei dati sul traffico. Con il costo della vita destinato ad aumentare ulteriormente, resta da vedere se i cittadini saranno disposti a pagare di più per un miglioramento della situazione del traffico e della qualità dell'ambiente urbano.