Goffredo Bettini, figura di spicco del Partito Democratico e ideatore del "campo largo" con il Movimento 5 Stelle, è tornato a farsi sentire in un momento delicato per il centrosinistra, dopo la recente sconfitta in Liguria. In un'intervista rilasciata a 'La Stampa', Bettini ha nominato Alessandro Onorato, attuale assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo del Comune di Roma, come possibile "federatore" del centrosinistra, in un ruolo simile a quello di Romano Prodi negli anni passati.

Bettini ha sottolineato la necessità di creare un ampio soggetto politico liberale, laico e di centro, simile alla storica Margherita di Rutelli. Ha dichiarato che questo nuovo movimento dovrebbe cercare alleanze con una sinistra riformatrice, pur mantenendo una certa distanza dal voto diretto per essa. Ha poi elogiato Onorato, paragonandolo a una figura emergente capace di unire diverse anime politiche sotto un'unica bandiera.

Alessandro Onorato, 41 anni, vanta un curriculum interessante: laureato in Economia Aziendale, è anche un imprenditore nel settore food e un giornalista professionista. Ha ricoperto ruoli di responsabilità nel XIII Municipio di Roma e, dal 2013, è stato un attivo consigliere comunale, collaborando fin da subito con la lista di Gianni Marchini.

Le sue capacità nel costruire alleanze, unite a una visione riformista, possono rappresentare un'opportunità per il PD e il centrosinistra, soprattutto in vista delle prossime elezioni. Onorato, grazie alla sua esperienza e alle relazioni sviluppate nel tessuto sociale di Roma, potrebbe essere il candidato in grado di rinvigorire le fila del partito e attrarre diversi elettori.

Con i venti di cambiamento che spirano nel panorama politico italiano, il nome di Onorato è destinato a far discutere nei prossimi mesi, soprattutto all'interno del PD, dove la leadership di Elly Schlein potrebbe trovarsi sotto pressione. Riuscirà Onorato a surclassare Schlein e riportare il centrosinistra sulla strada del successo? La battaglia per la leadership del PD è solo all'inizio!