Sport

“Motta mi diceva di restare, ma sapeva tutto”: Soulé si apre sulla Juve

2025-04-04

Autore: Alessandra

Una partita davvero speciale per Matias Soulé, che nel prossimo weekend affronterà la Juventus. Non si tratta di una gara qualsiasi: dopo essere stato ceduto alla Roma in estate per una cifra importante, l'argentino è pronto a dimostrare il suo valore all'Olimpico, sperando di far ricredere i tifosi juventini. Nella sua intervista a La Stampa, Soulé ha rivelato alcuni retroscena legati al suo trasferimento: "Sapevo già durante il ritiro che sarei dovuto andare via".

Soulé ha parlato anche delle differenze tra Torino e Roma: "È tutto molto diverso, soprattutto ora che inizia la bella stagione. Qui c'è un clima fantastico. Ricordo che a Torino certe mattine faceva davvero freddo...". Nonostante sia una partita significativa, l'attaccante ha dichiarato: "Non ho rancori. In questo momento penso soltanto alla Roma. Un gol contro la Juve? Non ci ho pensato. Di solito non esulto nemmeno". Tra i suoi compagni c'è comunque la possibilità di un scambio di maglietta: "Potrei scambiarla con Nico Gonzalez, un altro argentino. Con alcuni ragazzi della Juve mi sento ancora, abbiamo legami forti".

Il match contro i bianconeri è atteso anche perché entrambe le squadre si giocano un posto in Champions League: "Sarà una sfida speciale. Ho passato cinque anni alla Juventus, ci sono arrivato a sedici anni. La mia esperienza lì mi ha formato tantissimo, sia come calciatore che come persona. La Serie C è stata fondamentale per la mia crescita fisica e tecnica, perché ho avuto la possibilità di confrontarmi con giocatori esperti".

Inoltre, Soulé ha parlato dell'impatto che la sua nuova avventura in giallorosso ha avuto sulla sua carriera: "La Roma mi ha dato una nuova opportunità, e sono qui per fare la differenza. Sono pronto a dimostrare che il mio valore è cresciuto e a ripagare la fiducia che mi è stata data".