Oggi pomeriggio, l'aria frizzante di Montmeló ha dato il via a una giornata intensa di MotoGp. Durante la prima sessione di prove libere, non c'è stata una chiara dominanza, ma i tempi di Jorge Martin e Pecco Bagnaia sono stati abbastanza competitivi: Martin ha chiuso al quinto posto, mentre Bagnaia si è fermato al settimo. «Siamo in un buon mood» ha dichiarato Davide Tardozzi, team manager di Ducati, ma la tensione è palpabile.

Il freddo della pista ha giocato un ruolo cruciale, e Bagnaia ha vissuto un episodio inaspettato, finendo a terra nel giro di rientro. Sconvolto, ha rimproverato Maverick Vinales, che gli ha tagliato la strada, obbligandolo a una brusca frenata. «È stata una manovra incomprensibile» ha commentato l'italiano, evidente segno dello stress accumulato. Nonostante tutto, il team è ottimista: «L’ho visto tranquillo, abbastanza soddisfatto del lavoro svolto» ha ribadito un ex pilota.

In testa alla classifica, sorprendentemente, troviamo la Honda di Taka Nakagami, che ha montato gomme nuove verso la fine della sessione, seguita dalla KTM di Pedro Acosta, partito senza tentennamenti. Bagnaia aveva avvisato: «Qui bisogna fare attenzione alle KTM e alle Aprilia», ma ora è evidente che dovrà dare il massimo.

Martin è sceso in pista con determinazione, mentre Bagnaia ha seguito il piano di lavoro, creando un carico di giri con le stesse gomme, mantenendo la mente rivolta verso le future competizioni. La giornata culminerà nel pomeriggio con le prequalifiche, il primo vero confronto con il cronometro.

La classifica dopo le ultime gare è spietata per il campione del mondo in carica, Pecco Bagnaia. Dopo il GP in Malesia, si trova a 461 punti, ben 24 punti dietro a Martin. Bagnaia ha bisogno di vincere e sperare che il suo avversario faccia errori. In palio ci sono 37 punti tra la Sprint Race di domani (12 per il vincitore) e la gara lunga di domenica (25). Riuscirà Bagnaia a recuperare il terreno perduto? Non è mai stato così teso prima di un GP!