La Supercoppa Italiana si prepara a infiammare Riad, con il tutto esaurito nel maestoso stadio dove gioca Cristiano Ronaldo per il tanto atteso incontro tra Juventus e Milan. Tuttavia, la situazione si complica a causa della cancellazione del minuto di silenzio inizialmente previsto in memoria di Aldo Agroppi, scomparso all'età di 80 anni. La Figc, che aveva inizialmente indetto il minuto di raccoglimento, ha rapidamente fatto un passo indietro.

La motivazione è chiara: la cultura calcistica locale non sempre rispetta questi momenti di commemorazione. Infatti, nella scorsa edizione della Supercoppa, un'analoga iniziativa si trasformò in un fiasco, con il pubblico che applaudì e fischiò durante il silenzio per Gigi Riva, generando imbarazzo a livello nazionale. Questo precedente ha pesato sulla decisione della Federcalcio.

Nonostante le polemiche, l'attesa per queste partite è alta, e il futuro di queste manifestazioni all'estero resta oggetto di discussione. Alcuni esperti del calcio suggeriscono che eventi come la Supercoppa potrebbero non solo portare gioia e intrattenimento, ma anche stimolare un cambiamento culturale nella percezione del rispetto nel calcio. Si chiede quindi alla Figc di rivalutare la questione, magari programmando una serie di incontri e seminari per educare i tifosi sul significato di tali momenti.