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Milano Sotto Assedio: Cappa di Smog Raggiunge Livelli Allarmanti!

2025-01-02

Autore: Sofia

La situazione dell'inquinamento atmosferico a Milano sta diventando critica. Con l'arrivo del nuovo anno, le centraline dell'ARPA hanno rilevato concentrazioni pericolosamente elevate di polveri sottili. Nella giornata di Capodanno, la media di PM10 calcolata nel cuore della città, sotto la statua della Madonnina, ha raggiunto 149,28 µg/m³, quasi TRE volte oltre il limite consentito.

L'inquinamento non è uniforme e presenta variazioni significative a seconda delle zone: viale Marche ha registrato picchi di 195 µg/m³, seguita da 169 µg/m³ in via Senato e 143 µg/m³ al Verziere. Fuori città, Limito di Pioltello ha toccato il valore allarmante di 233 µg/m³, mentre Cassano d'Adda ha mostrato 145 µg/m³. Anche nei comuni limitrofi come Turbigo e Magenta si sono superati i limiti, evidenziando un problema che richiede attenzione immediata.

Questo incremento è in parte attribuibile ai festeggiamenti di Capodanno. A Milano, infatti, non era previsto alcun divieto per i petardi e i fuochi d’artificio, a seguito di una modifica del regolamento sulla qualità dell’aria imposta da una sentenza del Tar della Lombardia. Prima di Capodanno, l'aria era rimasta relativamente pulita, con valori di PM10 sotto i 50 µg/m³ fino a Natale.

In risposta a questa emergenza, mercoledì 3 gennaio entreranno in vigore severe misure antismog. Tra queste, il blocco del traffico si applicherà anche durante il weekend, e i veicoli con la registrazione Move-In non saranno esenti da tali limitazioni. Gli automobilisti dovranno anche spegnere i motori quando le loro auto sono in sosta.

Le nuove regole colpiranno anche il riscaldamento domestico. Sarà imposto un divieto all'uso di generatori a biomassa legnosa di classe inferiore a 2 stelle e una riduzione di 1 grado nelle temperature interne delle abitazioni. Anche settori come l'agricoltura saranno interessati, con il divieto di spandimento di liquami zootecnici e un divieto assoluto di combustioni all'aperto.

Le misure antismog interesseranno innanzitutto le città con oltre 30mila abitanti e quelle che hanno firmato volontariamente il protocollo. Una responsabilità facile da ignorare, ma fondamentale per la salute di tutti. Milano, Paderno Dugnano, Rozzano e molti altri comuni della Lombardia stanno già attuando queste regole per combattere un nemico invisibile ma pericoloso. È tempo che i cittadini prendano coscienza della gravità della situazione e agiscano per un futuro più pulito!