Microsoft ha lanciato un'inaspettata nuova versione del suo abbonamento Microsoft 365, studiata per integrare le innovative funzionalità AI di Copilot. Tuttavia, questa novità porta con sé un aumento di prezzo piuttosto significativo. Adesso, gli abbonamenti Microsoft 365 Family e Microsoft 365 Personal, attualmente le più gettonate offerte per il mercato consumer, si trovano a dover affrontare una revisione tariffaria.

I dettagli dell'offerta

La nuova versione dell'abbonamento Family - attualmente in fase di test in paesi come Australia, Nuova Zelanda, Malesia, Singapore, Taiwan e Thailandia - avrà un costo annuale di 179 dollari australiani (circa 107,40€), rispetto ai precedenti 139 dollari (83,40€) senza l'intelligenza artificiale. È interessante notare che anche i clienti già abbonati a Microsoft 365 verranno automaticamente trasferiti alla nuova tariffa, a meno che non decidano di annullare l'abbonamento attuale. Se un utente non fosse interessato alle funzionalità AI, sarà necessario un nuovo acquisto di un piano senza AI per mantenere il prezzo precedente.

Benefici limitati, costi elevati

I nuovi piani Family e Personal con AI includono 60 crediti AI al mese, utilizzabili per migliorare l’esperienza con applicazioni come Word, Excel, PowerPoint, Outlook e altre. Ogni volta che un'azione richiede l'uso di AI di Copilot, un credito verrà scalato. Un aspetto cruciale da tenere a mente è che i benefici derivanti dall’AI sono esclusivi solo per chi ha sottoscritto l’abbonamento, senza possibilità di condivisione con altri membri della famiglia. Ciò significa che se altri nel piano Family desiderano utilizzare le funzionalità AI, dovranno necessariamente acquistare un abbonamento individuale a Copilot Pro.

Crediti sotto la lente

In aggiunta, i crediti AI non potranno essere accumulati: quelli non utilizzati andranno persi all'inizio di ogni mese. Per chi supera i 60 crediti mensili, ci sarà la possibilità di accedere a un piano Copilot Pro specifico, che offrirà un utilizzo illimitato delle potenzialità AI nelle app Microsoft. Questa funzionalità è attualmente oggetto di sperimentazione in sei paesi, con la possibilità di espansione in Europa e Stati Uniti nei prossimi mesi.

Reazioni e preoccupazioni

Molti consumatori hanno già iniziato a esprimere preoccupazioni riguardo a questi aumenti di prezzo e alle limitazioni imposte. Microsoft, dal canto suo, ha rilasciato una dichiarazione a ZDNet spiegando: "Stiamo esplorando queste modifiche in sei mercati per ascoltare e migliorare il nostro servizio, ma al momento non abbiamo ulteriori informazioni da condividere". È chiaro che il futuro di Microsoft 365 potrebbe vedere un'evoluzione significativa, ma rimane da vedere come reagiranno gli utenti a queste novità potenzialmente sfavorevoli.