Nelle prossime ore, l'Italia si prepara a fronteggiare una tempesta di maltempo senza precedenti. Le piogge intense, che potrebbero manifestarsi anche sotto forma di nubifragi, rischiano di generare alluvioni in diverse regioni del Paese.

Alla base di questo evento atmosferico estremo c'è un potente ciclone mediterraneo, che sta guadagnando forza mentre si muove verso la nostra costa, attingendo nuova energia dalle calde acque del Mediterraneo.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE

ORE 17:20 - Piazza Armerina (Enna) colpita dal maltempo sin dal primo pomeriggio; sono stati segnalati diversi allagamenti.

ORE 16:20 - Un tornado ha colpito la Valle di Noto in Sicilia, generando ansia tra abitanti e turisti. Sebbene il fenomeno atmosferico sia stato di breve durata, ha causato significativi cambiamenti nelle condizioni meteorologiche locali; per fortuna, non sono stati registrati danni gravi.

ORE 15:20 - La località di Sampieri, in Sicilia, sta vivendo una forte mareggiata. Le onde si abbattono sul lungomare, creando scenari affascinanti e allo stesso tempo preoccupanti.

ORE 14:30 - Brucoli, in provincia di Siracusa, ha registrato un'intensa mareggiata con onde che hanno raggiunto quasi i 5 metri, mettendo a rischio la sicurezza della zona.

ORE 13:30 - L'isola di Lipari è sotto attacco di venti di levante che hanno toccato punte di 100 km/h, generando onde alte che si infrangono con forza contro le strutture portuali.

ORE 12:30 - A Partinico, sempre in Sicilia, ci sono stati danni a causa di forti raffiche di vento che hanno divelto alberi.

PROSPETTIVE PER LE PROSSIME ORE

L'attenzione deve rimanere alta, soprattutto in Sicilia, Sardegna e Calabria ionica. Le previsioni indicano che in alcune zone le precipitazioni potrebbero superare i 300 mm in poche ore, equivalenti a oltre 300 litri di acqua per metro quadrato. Una tale quantità di pioggia non solo rappresenta un alta probabilità di allagamenti ma potrebbe causare anche situazioni di emergenza in aree già vulnerabili.

I forti venti di Scirocco alimenteranno questo maltempo, con raffiche che potrebbero superare i 100 km/h, generando onde impressionanti di 4-5 metri: parliamo di onde alte come un palazzo di due piani! Le coste più vulnerabili saranno quelle di Sicilia, Calabria e Sardegna.

Inoltre, le correnti calde di Scirocco influenzeranno le temperature, già in aumento, accelerando la fusione della neve sui rilievi del Centro-Sud. Ciò potrebbe aggravare la situazione idrogeologica, con pericoli di piene e innalzamento dei corsi d'acqua.

Le province più colpite saranno Ragusa, Trapani, Siracusa, Catania, Messina, Reggio Calabria e Catanzaro.

TENDENZE PER IL WEEKEND

Secondo gli ultimi aggiornamenti, la situazione rimarrà molto dinamica anche nel fine settimana. È essenziale seguire le indicazioni della Protezione Civile, poiché questa ondata di maltempo potrebbe rappresentare una delle più significative degli ultimi mesi. Non abbassare la guardia!