Introduzione

La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, è stata rinviata a giudizio con 16 coimputati per false comunicazioni sociali legate al caso Visibilia, una delle aziende da lei fondate e dalla quale ha rinunciato alle cariche nel 2022. Questo rappresenta il primo processo che la senatrice di Fratelli d'Italia dovrà affrontare in qualità di imprenditrice. La giudice Anna Magelli ha dichiarato prescritte alcune imputazioni relative agli anni 2016-2018. Le opposizioni, subito dopo la decisione, hanno chiesto le dimissioni della ministra.

Dettagli del processo

L'udienza è fissata per il 20 marzo 2024 presso il Tribunale di Milano. Tra gli accusati figurano anche membri della sua famiglia e dirigenti di Visibilia srl in liquidazione. L'avvocato di Santanchè, Nicolò Pelanda, ha espresso rammarico per la decisione, sottolineando che sono pronti a dimostrare l'innocenza della loro assistita nel corso del dibattimento.

Indagini e accuse

Le indagini condotte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della GdF di Milano hanno rivelato presunti bilanci alterati per nascondere perdite milionarie tra il 2016 e il 2022. È emersa una contestazione cruciale riguardo all'iscrizione, nei bilanci di Visibilia Editore, dell'avviamento senza le necessarie svalutazioni già dal 2016.

Reazioni politiche

La Santanchè, insieme ad altri imputati, è accusata di aver ingannato gli investitori con bilanci volutamente falsati. Questo caso ha attirato notevole attenzione da parte dei media e della politica, con molte richieste di dimissione da parte delle opposizioni. Tra le figure politiche che hanno espresso la necessità delle dimissioni c'è Elly Schlein, segretaria del PD, e Giuseppe Conte, ex-premier.

Altri procedimenti

Inoltre, la Cassazione dovrà pronunciarsi sulla competenza per un altro procedimento che coinvolge Santanchè, accusata di truffa aggravata ai danni dell'Inps per la questione della cassa integrazione legata a Visibilia durante il periodo della pandemia.

Impatto sul governo italiano

Il processo rappresenta una pietra miliare non solo per la carriera della Santanchè, ma anche per l'immagine del governo italiano che si trova a dover affrontare accuse gravi di corruzione e disonestà. Riuscirà il governo Meloni a mantenere la sua credibilità, mentre si intensificano le richieste di chiarezza sulle attività della ministra?