Durante il secondo Consiglio dei Ministri del 2025, la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha aperto il dibattito con una notizia domo: il significativo calo dei flussi migratori verso l’Italia. Con grande soddisfazione, Meloni ha illustrato i risultati ottenuti nella gestione dell'immigrazione, definendolo un punto di svolta cruciale nelle politiche del governo italiano.

Calo dei Flussi Migratori: Un Trionfo della Strategia di Governo

La Presidente ha messo in evidenza come la nuova strategia di contrasto all’immigrazione irregolare stia dando frutti. Utilizzando i dati di Frontex, è emerso che nel 2024 il numero di ingressi irregolari nell’Unione Europea ha raggiunto il livello più basso dal 2021, anno in cui i flussi migratori erano ancora influenzati dalla pandemia di Covid-19.

Tra i risultati più significativi, spicca il drastico calo degli arrivi via mare sulla rotta del Mediterraneo centrale, con partenza da paesi come Tunisia e Libia. Meloni ha affermato che questo successo rappresenta un chiaro segnale dell’efficacia delle politiche italiane in materia di immigrazione.

Inoltre, non si è assistito solo a un declino sulla rotta mediterranea ma anche su altre vie migratorie, come quella balcanica, con una diminuzione accentuata degli ingressi. Questo insieme di risultati è stato descritto come il frutto di un 'grande lavoro' dal Governo, che continua a impegnarsi per affrontare le sfide legate ai flussi migratori, un tema di alta priorità.

Miglioramento dei Conti Pubblici: Un’Occasione di Risparmio Storica

Successivamente, Meloni ha fornito buone notizie anche sul fronte economico, annunciando un notevole miglioramento dei conti pubblici. Grazie a una gestione oculata delle finanze, si prevede che l'Italia risparmierà 10,4 miliardi di euro nel biennio 2025/26 rispetto alle previsioni iniziali.

Anche l’Ufficio Parlamentare di Bilancio ha previsto un risparmio totale di 21 miliardi di euro, considerando anche il 2027. Meloni ha sottolineato come i dati siano incoraggianti, evidenziando una diminuzione dello spread di 30 punti rispetto a quelle che erano le previsioni governative.

Questi risparmi potrebbero essere reinvestiti in settori chiave come la sanità, l'istruzione, e gli investimenti infrastrutturali, portando a una significativa revisione delle priorità economiche. Meloni ha garantito che il Governo continuerà a mostrare affidabilità, volendo così rafforzare ulteriormente la fiducia nei titoli di Stato italiani.

Visione Chiara per un Futuro di Crescita

Nel chiudere il suo intervento, Giorgia Meloni ha esortato il Governo a mantenere la rotta intrapresa, sottolineando che i risultati sono motivo di orgoglio e si traducono in un cambiamento positivo per l’Italia. Ha ribadito che il controllo dei flussi migratori e la gestione dei conti pubblici sono solo i primi passi di un piano di riforme più ampio volto a garantire un futuro di crescita e stabilità per il Paese.

La determinazione e l’impegno del Governo, secondo Meloni, segneranno una nuova era per l'Italia, dove l’obiettivo è non solo difendere i confini, ma anche promuovere uno sviluppo sostenibile che beneficerà tutte le fasce della popolazione.