Maria Branyas, una delle donne più longeve del mondo, è deceduta all'età di 117 anni. La sua incredibile vita ha catturato l'attenzione di scienziati spagnoli, i quali hanno deciso di analizzare il suo DNA per scoprire i segreti della sua longevità. I risultati sono stati sorprendenti: il microbita di Maria era simile a quello di un bambino, mentre le sue cellule sembravano funzionare come se avessero almeno 17 anni in meno.

Questi risultati hanno aperto nuove piste per la ricerca sulla longevità umana, suggerendo che la salute intestinale potrebbe giocare un ruolo chiave nel rallentare l'invecchiamento. Gli esperti osservano che Maria ha vissuto in un ambiente tranquillo, mantenendo uno stile di vita attivo fino all'età avanzata, il che potrebbe aver contribuito alla sua salute.

Oltre alla sua salute biologica, Maria ha condiviso saggezza e riflessioni sulla vita, sottolineando l'importanza di legami sociali e di una mentalità positiva nel suo lungo cammino. Attualmente, il suo caso continua a interessare il mondo scientifico, portando alla luce possibili connessioni tra genetica, ambiente e longevità.