Oggi, domenica 16 marzo, l'Italia continua a fare i conti con forti piogge che hanno spinto la Protezione Civile a emettere un'allerta arancione per Toscana ed Emilia Romagna, mentre un'allerta gialla è stata attivata per altre sei regioni: Lombardia, Veneto, Umbria, Abruzzo, Lazio e Molise. Tuttavia, il sole tenterà di fare capolino, offrendo un po' di tregua alle restanti regioni italiane fino a tarda sera.

Le aree più colpite dal maltempo includono:

- **Allerta Arancione (Maggiore Criticità)** per rischio idraulico: - **Emilia Romagna**: Pianura modenese, Pianura bolognese - **Toscana**: Valdarno Inferiore, Arno-Costa

- **Allerta Gialla (Criticità Ordinaria)** per rischio idraulico: - **Emilia Romagna**: Montagna emiliana centrale, Costa ferrarese, Costa romagnola - **Toscana**: Valdelsa-Valdera, Mugello - **Lombardia**: Basso Brenta-Bacchiglione - **Veneto**: Alto Brenta-Bacchiglione - **Abruzzo**: Bacino del Pescara - **Umbria**: Bacini del Chiani e del Trasimeno

In particolare, il Comune di Marradi comunica che, a causa delle intense precipitazioni, diverse strade sono chiuse e appena accessibili ai soccorsi. Attualmente, circa 120 persone risultano isolate e 29 sono state evacuate. Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha firmato la richiesta di stato di emergenza nazionale.

La situazione è critica anche in molte aree dell'Appennino, dove frane e smottamenti sono stati segnalati, come a Brisighella, dove una frana ha danneggiato la sorgente d'acqua. Le autorità locali stanno cercando di fornire collegamenti d'emergenza.

A Firenze, il livello dell'Arno ha raggiunto i 4,29 metri, mentre i tecnici monitorano la situazione degli affluenti e dei fiumi minori, con particolare attenzione per il fiume Sieve, che ha esondato nel territorio di Rufina. INnumerevoli strade e ponti del territorio sono stati chiusi, e il Comune di Empoli ha disposto la chiusura di tre ponti sul fiume Arno.

L'ampliamento dell'allerta meteo ha spinto anche il sindaco di Pisa a chiudere le scuole per motivi precauzionali. Il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci ha firmato un decreto di mobilitazione straordinaria per sostenere le operazioni di emergenza in Toscana.

Gli esperti meteorologici avvertono che le condizioni potrebbero aggravarsi a causa di ulteriori perturbazioni attese nelle prossime ore, rendendo cruciale prestare attenzione alle informazioni ufficiali e alle disposizioni delle autorità competenti. È essenziale mantenere la massima cautela durante gli spostamenti e seguire le indicazioni della Protezione Civile per evitare situazioni di pericolo e disagi.