Nazionale

Maltempo in Toscana ed Emilia-Romagna: allerta rossa e fiumi sotto sorveglianza!

2025-03-15

Autore: Marco

Il maltempo continua a colpire il Centro Italia, anche se la situazione sembra migliorare leggermente. In Toscana, la Regione ha attivato un’allerta rossa per il rischio idraulico, che sarà valida per tutta la giornata di oggi su aree critiche come il Valdarno Inferiore, l'Arno Costa, il Bisenzio e l'Ombone Pistoiese. Sono in vigore anche allerta arancione su Mugello, Alto Mugello, Firenze e Valdarno Superiore, mentre il resto della regione è sotto allerta gialla per rischio idrogeologico.

Domani, domenica 16 marzo, è prevista un'allerta arancione per il rischio idraulico in alcune zone già critiche. Le autorità segnalano frane e evacuazioni in corso, con il presidente Giani che ha richiesto al governo di dichiarare lo stato di emergenza nazionale. A Firenze e Pisa, il livello dell'Arno sta scendendo, ma la situazione rimane delicata, con chiusure di scuole, negozi e musei.

Nonostante le difficoltà, i servizi di emergenza continuano a lavorare incessantemente. Solo nel tardo pomeriggio di ieri, i vigili del fuoco sono riusciti a salvare un uomo trascinato da una corrente nel fiume Sieve. La situazione è critica anche in Emilia-Romagna, dove, pur essendo sotto la soglia rossa, continuano a essere segnalate preoccupazioni, in particolare a Faenza, a causa della minaccia del fiume Lamone.

Il sindaco di Faenza ha dichiarato: "Stiamo affrontando delle quantità d’acqua inimmaginabili". I danni provocati dal maltempo sono già elevati; solo a Bologna si stima che possano ammontare a circa 5 milioni di euro.

La neve continua a cadere sulle montagne del Veneto e le strade sono state chiuse in diverse aree per motivi di sicurezza. I danni subiti da strade e infrastrutture stanno complicando ulteriormente i soccorsi.

In Toscana, l'allerta rossa viene mantenuta, e i sindaci hanno esortato la popolazione a non avvicinarsi ai corsi d'acqua e a prestare attenzione agli eventuali spostamenti. La Protezione civile è attivamente presente sul territorio, con oltre 150 persone impegnate nelle operazioni di soccorso.

Questa situazione ha colpito duramente molti comuni e il miglioramento è previsto solo a patto che non si verifichino nuove precipitazioni significative. I cittadini sono invitati a mantenere alta la guardia e a seguire le indicazioni delle autorità locali per garantire la loro sicurezza.