
Maltempo in Romagna: il Ravennate sotto attacco delle piene, evacuazioni e scuole chiuse
2025-03-14
Autore: Maria
Situazione Meteorologica Critica
La situazione meteorologica si è aggravata rapidamente nel Ravennate, dove la piena del fiume Lamone ha giustamente allarmato le autorità locali. Il Comune di Ravenna ha ordinato evacuazioni per le frazioni lungo l'asta del fiume, con il sindaco Fabio Sbaraglia che ha dichiarato: "A causa della grave criticità idraulica, le evacuazioni riguardano le frazioni di Santerno e Ammonite, dalla frontiera con il comune di Russi fino alla rotonda delle Ammonite."
Evacuazioni e punti di accoglienza
Per le frazioni di Mezzano, Glorie, Borgo Masotti, Torri, Grattacoppa, Conventello e San Romualdo, chi si trova a meno di 300 metri dagli argini del Lamone è obbligato a lasciare l'abitazione. Sbaraglia ha aggiunto che chi non ha alternative può recarsi nei punti di accoglienza attivati dal Comune nelle palestre dell’Itis e dei Geometri, che saranno aperte dalle 18 del 14 marzo.
Misure di Sicurezza e Monitoraggio
Il sindaco di Fusignano, Nicola Pondi, ha rassicurato i cittadini sul fatto che l'onda di piena sta transitando, ma la situazione rimane sotto controllo grazie alle misure di sicurezza attuate, tra cui il monitoraggio da parte dei volontari di protezione civile. La vallata del Senio sta mostrando qualche segnale di miglioramento, ma l'attenzione resta alta per il Lamone, dove si prevedono piene straordinarie.
Ordinanza di Evacuazione a Solarolo e Bagnacavallo
Anche Solarolo ha emesso un'ordinanza di evacuazione per gli edifici entro 150 metri dagli argini dei fiumi Senio e Santerno e ha chiesto alle persone a 300 metri di spostarsi ai piani superiori. Se ciò non fosse possibile, si ordina l'evacuazione. L'ordinanza rimarrà valida fino alla revoca.
Situazione a Bagnacavallo e Chiusura delle Scuole
In Bagnacavallo, la situazione è altrettanto critica. A causa delle allerte rosse, il Comune ha emesso un'ordinanza di evacuazione totale fino a 300 metri dal Lamone. Le frazioni coinvolte sono Boncellino, Traversara, Villanova e Glorie. Chi vive tra i 300 metri e un chilometro dal fiume è obbligato a salire ai piani alti delle abitazioni. La chiusura delle scuole e di tutti i servizi è stata disposta fino a nuova comunicazione.
Mobilitazione del Sistema di Protezione Civile
L'intero sistema di protezione civile è mobilitato e il Centro di Coordinamento soccorsi della Prefettura sta monitorando la situazione. L'onda di piena del Lamone è prevista per questa sera, e i cittadini sono stati messi in allerta tramite il numero di emergenza attivato.
Previsioni Meteorologiche e Rischi di Evacuazioni Ulteriori
Le stime meteorologiche prevedono innalzamenti significativi dei livelli idrometrici che possono superare la soglia 3, col rischio di ulteriori evacuazioni necessarie. Una particolare attenzione è richiesta nelle zone a rischio, e la popolazione è invitata a limitare i movimenti e a rimanere informata.
Evacuazioni a Cotignola e Allerta Generale
Anche Cotignola ha disposto evacuazioni per i residenti entro 300 metri dall'asta del Lamone, con punti di accoglienza allestiti in caso di necessità. Il sindaco ha evidenziato che il picco di piena è atteso nel pomeriggio.
Conclusione e Appello alla Popolazione
La situazione rimane critica su tutto il territorio, con un'allerta rossa estesa che gravita sull'intera Romagna, creando preoccupazione per ulteriori effetti devastanti del maltempo. Il presidente della Regione ha sollicitato la massima attenzione e precauzione e ha invitato la popolazione a informarsi tempestivamente tramite i canali ufficiali.
In sintesi, la Romagna si trova sotto un’intensa pressione a causa delle avverse condizioni meteorologiche, e ogni comunità è attivamente coinvolta nel garantire la sicurezza dei cittadini, con misure di emergenza e accoglienza delle persone evacuate.