Scienza

M87: Scoperte Shock sul Buco Nero Turbolento e Test della Relatività Generale!

2025-01-22

Autore: Matteo

Il primo buco nero mai fotografato torna a far parlare di sé con nuove e sorprendenti scoperte!

M87, che si trova al centro della gigantesca galassia ellittica Virgo A, ha svelato misteri che potrebbero rivoluzionare la nostra comprensione dell'universo.

Dopo sei anni dalla storica immagine dell’Event Horizon Telescope (EHT), gli scienziati hanno pubblicato risultati che spiegano le rapide variazioni di forma del buco nero, rivelando un comportamento turbolento e dinamico. Questo straordinario lavoro è stato effettuato da oltre 400 ricercatori provenienti da tutto il mondo, tra cui l’Italia, rappresentata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (InfN) e l'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf).

Un Buco Nero in Rotazione Contraria!

La scoperta più intrigante riguarda la sua rotazione. Le analisi delle immagini scattate nel 2017 e nel 2018 mostrano che la rotazione del buco nero è diretta lontano dalla Terra, mentre la corona di gas che lo circonda ruota in direzione opposta. Questa opposizione di movimento è cruciale per comprendere le significative variazioni di luminosità registrate nel corso degli anni, con la regione più luminosa che ha cambiato posizione di ben 30 gradi dal 2017!

Mariafelicia De Laurentis, fisica presso l'Università di Napoli Federico II, spiega: «Questa rotazione retrograda crea un ambiente più turbolento e instabile, portando a fluttuazioni più accentuate nell’emissione luminosa del buco nero». Ma le sorprese non finiscono qui!

Un Nuovo Test della Teoria della Relatività!

Gli scienziati sono già al lavoro su nuove analisi, utilizzando un vasto materiale fotografico raccolto nel 2021 e nel 2022. Questo permetterà di testare ulteriormente la teoria della relatività generale di Einstein, in condizioni di gravità estrema come quelle presenti attorno ai buchi neri. Grazie a una libreria di dati tre volte più grande rispetto a quella utilizzata negli studi precedenti, con 120.000 immagini, gli studiosi potranno condurre simulazioni ancora più dettagliate.

In sintesi, le nuove ricerche su M87 stanno non solo illuminando misteri sul comportamento dei buchi neri, ma potrebbero anche fornire prove decisive sulla validità della relatività generale in condizioni mai viste prima. Chi sa quali altri segreti ci riserverà l’universo? Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su queste entusiasmanti scoperte!