Jessica Selassiè rompe il silenzio sulla difficile situazione della sorella Lulù, attualmente a processo per presunti atti di stalking nei confronti dell’ex, Manuel Bortuzzo. In un post sui social, ha evidenziato che l’applicazione del braccialetto elettronico non equivale a una condanna definitiva.

Dopo che la Procura ha chiesto un anno e quattro mesi di pena per Lulù, l’ex concorrente del Grande Fratello Vip si trova in una posizione di grande vulnerabilità. Jessica, influencer e vincitrice del reality nel 2022, ha utilizzato la sua piattaforma Instagram per chiarire la situazione. "L’applicazione del braccialetto elettronico non equivale a una condanna”, ha affermato, sottolineando l’importanza della presunzione di innocenza fino a prova contraria.

Jessica ha voluto spiegare che, sebbene Lulù abbia scelto il rito abbreviato per un processo più rapido, questo non implica colpevolezza. “La sentenza sarà emessa il 3 aprile. È un momento di grande tensione per la nostra famiglia, e stiamo tutti affrontando un periodo difficile”, ha aggiunto, rivelando come questa situazione stia causando profondi danni psicologici e emotivi.

Il messaggio di sostegno della sorella

"Troviamo intollerabile il modo in cui i media hanno trattato questa vicenda, presentando una narrazione distorta" ha continuato Jessica, criticando aspramente alcuni programmi televisivi che hanno alimentato la narrativa negativa e ignorato le parole degli avvocati di Lulù. Ha puntualizzato che questo tipo di copertura mediatica ha aumentato la pressione su di loro, minando il loro diritto alla privacy e alla dignità.

"Abbiamo scelto di non partecipare a interviste o talk show in questi momenti difficili, non abbiamo mai cercato la notorietà in questo modo e certamente non intendiamo farlo ora". Ha sottolineato l’amore incondizionato che provano verso Lulù, esprimendo la determinazione di restarle accanto in questo momento complicato.

Quando le tensioni raggiungono il culmine

La stampa e il pubblico stanno seguendo con attenzione la vicenda, con molti sostenitori di Lulù che esprimono il loro affetto sui social. Le pressioni esterne, però, stanno creando un ambiente delicato. "Questa vicenda ci ha turbato e provocato ferite psicologiche", ha concluso Jessica, rimanendo ferma nel suo supporto verso la sorella e nella speranza che giustizia e verità prevalgano.