Mentre la tregua tra Russia e Ucraina sembra ancora lontana, Volodymyr Zelensky mantiene alta l'attenzione sul fronte militare. Dopo aver apportato cambiamenti ai vertici delle Forze Armate, il presidente ucraino ha deciso di intensificare gli sforzi per colpire in profondità le linee nemiche, introducendo un nuovo missile a lungo raggio in grado di raggiungere Mosca. "Il Long Neptune è stato testato e utilizzato con successo in combattimento grazie ai nostri ingegneri e militari ucraini", ha dichiarato, sottolineando l'impegno continuo per garantire la sicurezza del paese.

Cos'è il Long Neptune

Il Long Neptune è un missile da crociera a lungo raggio progettato per colpire target strategici in scenari complessi. Sviluppato in Ucraina, inizialmente era destinato alla difesa costiera e a attacchi aerei ad alta precisione. Può colpire obiettivi ben protetti come navi e infrastrutture critiche, emergendo così come uno dei componenti chiave della strategia di difesa ucraina. La caratteristica principale del Long Neptune è la sua portata: riesce a coprire distanze considerevoli, permettendo attacchi a lungo raggio senza il rischio di avvicinarsi eccessivamente ai nemici. Questa abilità riduce notevolmente il rischio di intercettazione e consente operazioni più sicure.

Configurato per il lancio da piattaforme terrestri, il Long Neptune ha anche versioni adattabili a navi o altre piattaforme mobili, fornendo una notevole flessibilità nell'impiego. Equipaggiato con testate ad alta precisione, permette di colpire obiettivi vitali minimizzando i danni collaterali. Le testate sono specificamente progettate per infliggere gravi danni a strutture di alta protezione, come le navi da guerra, rendendo il Long Neptune uno degli strumenti più avanzati per la difesa marittima.

Come funziona

Il missile Long Neptune opera grazie a tecnologie avanzate di guida e navigazione. Utilizza un sistema di guida inerziale e GPS, integrato con un radar che migliora la sua capacità di adattarsi ai movimenti del target. Dotato di caratteristiche stealth, il missile è progettato per eludere i radar nemici, aumentando le probabilità di successo all'obiettivo. È in grado di operare in scenari complessi, rendendolo versatile e altamente efficace in attacchi contro obiettivi navali e terrestri.

Il Long Neptune può sostituire le armi occidentali?

Fino ad ora, l'Ucraina aveva a disposizione gli ATACMS americani e i missili Storm Shadow del Regno Unito come unici missili a lungo raggio. Con l'introduzione del Long Neptune, la situazione potrebbe cambiare. Tuttavia, esperti come Mykola Sunhurovskyi del Razumkov Center avvertono che i nuovi missili non sostituiranno completamente l'arsenale esistente. "Non si tratta di sostituire, ma di integrare le armi occidentali".

Cosa cambia nella guerra con la Russia

Fino ad oggi, l'Ucraina ha fatto affidamento su droni per attacchi a lunga distanza, i quali non potevano trasportare cariche esplosive significative, questo ha limitato le capacità operative dell'esercito di Zelensky. "I droni continueranno a essere utilizzati, ma la loro capacità di carico è limitata a circa 50 chili, il che rende difficile penetrare obiettivi fortificati, anche colpendo con più droni contemporaneamente", ha affermato Oleksiy Hetman, veterano della guerra russo-ucraina. Con il Long Neptune, l'Ucraina spera di portare la sua capacità offensiva a un nuovo livello, alterando così le dinamiche del conflitto e aumentando la pressione su Mosca.