LeBron James, il fenomemo del basket statunitense, è attualmente impegnato nella sua ventiduesima stagione in NBA con i Los Angeles Lakers. Il 30 dicembre 2024, ha raggiunto il traguardo dei 40 anni, diventando il giocatore più anziano del campionato. Questa stagione ha segnato una nuova era per James: ha disputato finora 28 partite, con una media di 23,5 punti, 7,9 rimbalzi e 9 assist, numeri che rimangono impressionanti. Tuttavia, la squadra sembra trarre vantaggio maggiore quando James è in panchina, una situazione alquanto insolita per un atleta della sua statura.

Tradizionalmente, nonostante il passare degli anni, la presenza di James sul campo garantiva una netta superiorità per i suoi team, con statistiche che mostrano un aumento di oltre 10 punti per centinaio di azioni d'attacco. Quest'anno, invece, le cose sono cambiate: con James in campo, la sua squadra subisce un differenziale negativo di -10, segno di una certa difficoltà a mantenere alta l'intensità di gioco.

Il giornalista Kirk Goldsberry ha analizzato queste tendenze sul sito The Ringer, evidenziando le sfide che James sta affrontando. Quello che contraddistingue James è la sua incredibile adattabilità: nel corso degli anni, ha cambiato il suo stile di gioco per rispondere ai cambiamenti nella sua abilità fisica e nella strategia del gioco. Oggi, tuttavia, sembra più cauto, attaccando meno il canestro e preferendo il tiro da tre, un cambiamento che lo ha reso leggermente più prevedibile per le difese avversarie.

Il passaggio a un approccio più ponderato è evidente in diverse statistiche, ma la vera preoccupazione emerge nella sua prestazione difensiva. Nonostante le sue capacità atletiche e la sua esperienza, James ha mostrato segnali di rallentamento, e i Lakers, con lui in campo, occupano il venticinquesimo posto nella valutazione difensiva. Senza di lui, la squadra migliora drasticamente, attestandosi al terzo posto.

LeBron ha sempre brillato nei contropiedi e nelle azioni difensive, come dimostrato dal suo storico recupero contro Andre Iguodala nelle Finals del 2016. Tuttavia, a 40 anni, mantiene l'intensità ma la sua prontezza difensiva sembra scemare, passando da una presenza costante a un’approccio più sporadico. Secondo statistiche recenti, James ha raggiunto un livello di performance difensiva inusuale per lui, tanto che la sua ultima stagione è paragonabile soltanto a quella del suo esordio in NBA.

Nonostante le difficoltà, LeBron rimane uno dei giocatori più influenti della lega. Finora i Lakers hanno conquistato 17 vittorie su 30 partite e si trovano sesti nella Western Conference, rendendoli ancora competitivi per i playoff. Si può ipotizzare che James stia gestendo le sue forze, mirando a un grande impatto nei momenti cruciali della stagione. La domanda rimane: riuscirà il campione a riprendersi e riconquistare il suo posto tra i più grandi della storia del basket, o il tempo ha finalmente iniziato a segnare la sua carriera?