Recentemente, sono state introdotte nuove norme che stringono la morsa sulle false recensioni online, un fenomeno che ha generato una vera e propria economia basata su follower e recensioni comprate. Queste pratiche, che hanno alimentato la vita di molti influencer spregiudicati, stanno ora subendo un duro colpo.

I social network, che avevano prosperato in questo contesto di disinformazione, ora si trovano in una situazione precaria. TikTok, ad esempio, ha recentemente annunciato perdite enormi in Europa, pari a 1,36 miliardi di euro, mentre il fondatore Zhang ha deciso di trasferirsi da Pechino a Singapore.

Il clima è teso anche per noti influencer come Chiara Ferragni, la cui società ha registrato un utile ridotto a causa degli oneri legati al recente scandalo del «Pandoro-gate». Inoltre, la sua società Fenice Srl è stata cancellata dall'elenco delle startup innovative, suscitando interrogativi sulla sua sostenibilità economica futura.

Con l’entrata in vigore di queste nuove norme, si prevede una revisione radicale del mercato delle recensioni online. Gli influencer e le aziende che si erano costruiti su fondamenti di inganni potrebbero dover rivedere completamente le loro strategie. È un cambio di rotta che potrebbe portare a una maggiore trasparenza nel settore, ma potrebbe anche mettere in crisi numerose carriere. Riuscirà il mondo del marketing digitale a rimanere a galla senza queste pratiche? Solo il tempo lo dirà.