Il consiglio di amministrazione di Monte dei Paschi di Siena ha cooptato oggi cinque nuovi consiglieri, dopo l'uscita di cinque membri indipendenti indicati dal Tesoro. Tra i cooptati ci sono Alessandro Caltagirone ed Elena De Simone, insieme a tre indipendenti: Marcella Panucci, Francesca Renzulli e Barbara Tadolini. Secondo quanto comunicato dalla banca, il comitato nomine ha intrapreso un processodi dialogo con i nuovi soci e ha ricevuto supporto dalla società di ricerca Spencer Stuart.

A livello europeo, l'apertura post-natalizia delle Borse si è rivelata positiva, con Milano che ha conquistato la vetta. Nonostante le perdite significative a Wall Street, dove il Nasdaq ha perso il 2%, i mercati europei mostrano segni di resilienza. A Londra, il Ftse 100 ha visto un aumento dello 0,14%, mentre a Francoforte, il Dax è salito dello 0,66%. A Piazza Affari, l'indice Ftse Mib ha chiuso con un progressivo +1,25%.

Il differenziale di rendimento tra i Btp italiani e i Bund tedeschi è sceso a 115 punti base, i rendimenti dei decennali italiani hanno raggiunto il 3,53%, un livello che non si registrava da un mese.

Sul fronte valutario, l'euro ha chiuso in leggero rialzo sopra la soglia di 1,04 dollari, mentre il dollaro continua ad accumulare un guadagno annuale vicino al 7%.

Nel mercato statunitense, Goldman Sachs prevede un taglio dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve a marzo, con ulteriori riduzioni in programma nei mesi successivi. Nella giornata, Wall Street ha ampliato le perdite, mantenendo una certa volatilità, con l'S&P 500 in calo dell'1,4%. Nonostante ciò, gli analisti continuano a scommettere su potenziali guadagni per il 'Santa Claus Rally' che storicamente caratterizza il periodo tra Natale e il Capodanno.

A Milano, la performance del mercato è sostenuta da importanti settori come quello bancario, con Unicredit e Nexi che si sono distinte con guadagni superiori al 1%. Tuttavia, il settore energetico ha visto una leggera flessione, con Terna e Enel in calo dopo l'instabilità dei prezzi del gas.

Inoltre, è importante notare che il deficit commerciale degli Stati Uniti ha raggiunto 102,86 miliardi di dollari, il che potrebbe influenzare le aspettative di crescita per il 2025. Gli investitori rimangono cauti in vista delle politiche monetarie future e delle possibili misure protezionistiche dall'amministrazione Trump.

Infine, concludendo questa settimana di scarso volume di scambi, gli analisti pronosticano un 2025 di ricavi promettenti per gli investitori, soprattutto con le attese di un'ulteriore espansione del mercato dell'intelligenza artificiale.