Finanze

Le 36 multinazionali che causano metà dell'inquinamento mondiale: scopri chi sono

2025-03-16

Autore: Maria

Un recente studio ha rivelato che le tre aziende che hanno contribuito maggiormente all'inquinamento globale nel 2023 sono Saudi Aramco, Coal India e Chn Energy. Queste multinazionali operano in settori altamente inquinanti come il petrolio e il carbone, rivelando la gravità della crisi climatica che stiamo affrontando.

Saudi Aramco, la gigantesca compagnia petrolifera saudita, continua a dominare il mercato degli idrocarburi, contribuendo significativamente alle emissioni globali di CO2. D'altra parte, Coal India è il principale produttore di carbone del paese, mentre Chn Energy gioca un ruolo cruciale nella produzione energetica tramite fonti fossili in Cina.

Il rapporto sottolinea che circa il 50% delle emissioni globali di gas serra può essere attribuito a queste 36 multinazionali, un dato allarmante che solleva interrogativi su come queste aziende possono ripensare le loro strategie aziendali per contribuire a un futuro più sostenibile.

La crescente richiesta di energia fossil è stata nuovamente alimentata da anticipazioni su una possibile riapertura delle fonti di energia tradizionali, compresi gas e petrolio, in vari paesi. Questo fa sorgere interrogativi sull'impatto delle politiche energetiche attuali e sulla possibilità di un'adeguata transizione verso energie rinnovabili.

In un contesto simile, il nucleare emerge come una potenziale soluzione, con previsioni che indicano risparmi significativi sugli import di energia e la creazione di oltre 117 mila nuovi posti di lavoro nel settore.

In tutto questo, i governi devono affrontare sfide significative legate all'immigrazione e alle politiche di ingresso, con leader come Trump che propongono cambiamenti radicali ai sistemi di visti.