Lazio, il caso scottante di Bernabè: il falconiere chiede scusa, ma Lotito rimane inflessibile
2025-01-15
Autore: Alessandra
Il caso di Juan Bernabè
Il clamoroso caso di Juan Bernabè, ex falconiere della Lazio, continua a far discutere. Dopo il controverso video che ha evidenziato il suo intervento chirurgico per l'impianto di una protesi peniena, il presidente Claudio Lotito ha preso una decisione drastica: la risoluzione immediata del contratto che legava Bernabè alla società biancoceleste. Attualmente, Bernabè si trova in convalescenza presso il centro sportivo di Formello, dove attende di completare il suo recupero.
Le scuse di Bernabè
Recentemente, sul suo profilo social, Bernabè ha pubblicato un video in cui chiede scusa per la situazione creatasi. Tuttavia, Lotito ha ribadito la sua posizione, affermando che" non c’è spazio per perdoni quando si danneggia l’immagine della Lazio”.
La polemica e la reazione della Lazio
La controversia è scoppiata dopo la diffusione di immagini dell’intervento su X, in cui Bernabè ha rivelato di essersi sottoposto a un'operazione per migliorare le sue prestazioni sessuali, dichiarando: "L'ho fatto per essere prestante come quando ero giovane". Queste parole hanno scatenato una polemica incredibile, considerando che il falconiere rappresentava un simbolo del club e della sua tradizione calcistica.
La Lazio ha rilasciato una nota ufficiale in cui afferma di essere rimasta sconvolta dalla situazione e ha subito preso le distanze da Bernabè, precisando che la sua condotta è stata inaccettabile. "Non possiamo farci associare a un comportamento che relega il nostro simbolo a una situazione grottesca", si legge nel comunicato.
La posizione di Bernabè
Nonostante le scuse, Bernabè ha dichiarato di non avere rimpianti sul video: "Lo avevo condiviso privatamente per sensibilizzare le persone sull'intervento, ma se poi è circolato non posso farci nulla".
Le scuse di Bernabè sono state articulate, e ha espresso dispiacere soprattutto verso la tifoseria laziale, i genitori dei minori e lo stesso presidente Lotito, pur non abbandonando la sua posizione difensiva nei confronti delle ragioni del suo gesto. "Ho dedicato 15 anni alla Lazio e mi prendo la responsabilità per le mie azioni", ha affermato.
La risposta di Lotito
D'altra parte, Lotito non ha risparmiato critiche: "Questa è la Lazio, mica stiamo parlando di Cicciolina. Non si tratta di chiedere perdono, si tratta di rispettare il nostro club e il suo simbolo". La tensione rimane palpabile, e la questione Bernabè è lontana dall'essere risolta, con i tifosi che si chiedono quale sarà il futuro della loro amata Lazio senza il falconiere.