L'introduzione di intelligenza artificiale e tecnologie innovative rappresenta una vera e propria sfida per le piccole e medie imprese del settore metalmeccanico e metatronico nelle province di Torino e Piemonte. Secondo le dichiarazioni di Stefano Serra, presidente uscente dell'AMMA, le infrastrutture attuali non sono ancora sufficienti per garantire una competitività efficace nel mercato mondiale.

Durante l'assemblea che ha celebrato il 105° anniversario dell'AMMA, è stata nominata la nuova presidente, Giorgia Garola, e si è svolto un importante forum dal titolo “Trasferimento tecnologico: dai piani all’azione”. Questo evento ha offerto l'opportunità di riflettere sui traguardi ottenuti finora, rimanendo proiettati verso il futuro e le sfide imminenti.

Serra ha enfatizzato come la digitalizzazione e l'innovazione siano essenziali per le PMI: "Se non investiamo nelle infrastrutture, non avremo i mezzi per competere nel mercato globale. Torino è una città che può brillare nel settore dell'aerospazio, facendo leva su investimenti significativi, come i 900 milioni di euro destinati a infrastrutture accademiche e tecnologiche. Ma servono ambienti favorevoli anche per piccole imprese e start-up!".

Inoltre, è fondamentale valorizzare i settori di eccellenza, come quello aerospaziale, dove l'Italia ha un potenziale enorme. "Da più di vent'anni, si parla di Torino come capitale dell'aerospazio, un titolo che va difeso con fermezza, avviando nuovi progetti e creando spazi attrattivi per talenti e investimenti", ha aggiunto Serra, sottolineando l'importanza di non perdere questa posizione di leadership.

Un altro aspetto cruciale per la crescita del settore è l'educazione imprenditoriale. È vitale implementare programmi formativi che forniscano agli studenti, fin dalle scuole elementari fino ai corsi universitari, le competenze necessarie per affrontare le sfide del mondo moderno. Gli studenti di oggi, infatti, saranno le risorse chiave che guideranno l'innovazione e la crescita delle aziende piemontesi nei prossimi anni.

In conclusione, il settore metalmeccanico piemontese si trova di fronte a una grande opportunità di innovare e crescere, ma è cruciale che tutti gli attori coinvolti mai più sottovalutino l'importanza delle infrastrutture, della formazione e della valorizzazione delle eccellenze locali. Se vuoi ulteriori dettagli sull'argomento, non perdere le prossime notizie!