
La Rivoluzione della Diagnosi: L'Intelligenza Artificiale al Servizio della Salute
2025-03-22
Autore: Alessandra
CREMA - Un 'cervello sintetico' per il cuore: con l'inaugurazione della nuova TAC multistrato presso il centro diagnostico Sanitas, le tecnologie integrate con l'Intelligenza Artificiale stanno aprendo nuove frontiere nella diagnosi medica.
Utilizzando il modello Canon Aquilion Serve SP, questa tomografia computerizzata segna un significativo salto in avanti, assicurando un maggiore tempo a disposizione del paziente, immagini di qualità superiore e una riduzione dell'esposizione alle radiazioni. Più efficienza e una maggiore attenzione verso il benessere della persona sono i tratti distintivi di questa innovazione.
Durante la cerimonia di presentazione della 'super-TAC', il neuroradiologo Mario Crispino ha sottolineato: «Con questo strumento, la sanità locale si posiziona all'avanguardia. La mentalità innovativa della proprietà è essenziale per offrire ai pazienti la migliore tecnologia disponibile». La storia di Sanitas, attiva da oltre 40 anni a Soncino e ora radicata in varie località, è un chiaro esempio di continuo miglioramento nei livelli di prevenzione, diagnosi e cura.
Crispino ha presentato i numeri impressionanti dell’attività di Sanitas nel 2024: oltre 10.500 esami di risonanza magnetica, 6.500 TAC e 5.200 mammografie, tutti segni di un servizio sanitario che cresce e si evolve.
Francesca Pinto di Canon Medical ha illustrato le specifiche tecniche della TAC multistrato, spiegando come l'esperienza del workflow dell'Aquilion Serve SP sia stata totalmente riprogettata per stabilire nuovi standard di efficienza. La semplificazione del posizionamento del paziente, la pianificazione automatica della scansione e l'integrazione dell'IA hanno ridotto i passaggi diagnostici da 19 a solo 11. Inoltre, l'IA migliora la risoluzione spaziale mantenendo bassa la dose di radiazioni, con tempi di esecuzione molto ridotti.
Il direttore sanitario Michele Cartisano ha evidenziato l'importanza di questo investimento, descrivendolo come un concentrato di tecnologia che consentirà di alzare ulteriormente gli standard di servizio attraverso l'ottimizzazione dei flussi di lavoro.
All'evento ha partecipato anche l'onorevole Silvana Comaroli, che ha espresso la sua soddisfazione per l'attivazione di un macchinario vitale, sottolineando come mettere il paziente al centro della sanità significhi garantire l'innovazione necessaria per le migliori cure. Ha aggiunto che non esiste conflitto tra pubblico e privato, testimoniato dalla cooperazione del Sanitas con il sistema sanitario nazionale: «È fondamentale comunicare la sinergia piuttosto che il conflitto».
Anastasie Musumary, assessora al Welfare del Comune di Crema, ha poi ribadito l'importanza dell'integrazione tra sfera pubblica e privata in ambito sanitario, con evidenza sulla necessità di garantire servizi diagnostici e terapeutici avanzati. Questo approccio, secondo Musumary, è cruciale per offrire un servizio di qualità ed accessibile in grado di soddisfare le crescenti esigenze della popolazione.