Scienza

La Rivoluzione dei Picosatelliti: L'Internet delle Cose che Conquista il Cielo

2024-12-21

Autore: Giulia

Immaginate di poter connettere ogni angolo del pianeta, dai campi coltivati agli angoli remoti delle città: è ciò che sta realizzando Apogeo Space con i suoi innovativi picosatelliti, qui descritti come "piccoli quanto un toast", ma capaci di grandi cambiamenti.

Fondata nel 2015 a Brescia, Apogeo Space sta costruendo una rete di picosatelliti dedicati all'Internet delle Cose (IoT), in grado di raccogliere e trasmettere dati su attività, dispositivi e mezzi di trasporto in tutto il mondo. In questo contesto, la dimensione dei satelliti diventa una forma di vantaggio: "Non conta quanto pesi, ma la tua presenza in orbita e la frequenza con cui puoi trasmettere dati", spiega Guido Parissenti, CEO e co-fondatore dell'azienda.

L'approccio della miniaturizzazione sta cambiando radicalmente il settore spaziale. Con più di 20 dipendenti, Apogeo ha già lanciato 20 satelliti, 18 dei quali solo nell’ultimo anno, e prevede di farne operare circa cento a un’altitudine di 590 chilometri. Grazie a questa rete fittissima, è possibile ricevere dati in modo continuo, rendendo l'interazione tra terra e spazio più efficiente.

Un Esempio Pratico: Monitoraggio di Ghiacciai e Infrastrutture

I picosatelliti non solo servono a comunicare dati agricoli, ma anche a monitorare infrastrutture critiche, come i tubi del gas in Argentina, e persino a controllare ghiacciai. In Italia, solo due dei 900 ghiacciai esistenti sono stati monitorati fino a poco tempo fa. Con la loro tecnologia, Apogeo potrà garantire un nuovo standard per il monitoraggio ambientale.

E non solo in alta montagna: anche a livello locale, i comuni possono trarre vantaggio. L'uso della tecnologia per gestire i cassonetti della spazzatura, ad esempio, ha aperto porte a soluzioni più sostenibili e meno costose per l'amministrazione pubblica, rimuovendo la necessità di cambiare le SIM ogni pochi anni.

Obiettivi Futuri: Lanci Continui fino al 2027

Entro il 2027, Apogeo Space prevede di lanciare un centinaio di picosatelliti, con un sistema in costante aggiornamento; ciò significa che ogni nuovo satellite potrebbe sostituire quelli più vecchi. "La vita media di un satellite in orbita bassa è di due o tre anni, ma noi stiamo sviluppando un sistema di deorbiting per facilitarne il rientro alla fine della loro vita operativa", afferma Parissenti.

Rimanere competitivi significa sfruttare non solo le collaborazione con altri attori nel settore, come D-Orbit, ma anche puntare su un aumento della produzione, con l'obiettivo di lanciare fino a trenta satelliti all'anno.

Espansione Globale: Nuove Opportunità in Sud America e Africa

Apogeo Space non si limita all'Europa: la sua prossima mossa prevede l'espansione verso mercati come il Sud America e l'Asia, dove la domanda di tecnologia IoT è in rapida crescita. Con la crescente necessità di monitoraggio e comunicazione, l'Africa rappresenta un'ulteriore frontiera, con un crescente interesse negli accordi governativi.

Il numero di dispositivi connessi sta crescendo vertiginosamente e si prevede che arrivino a 50 miliardi entro il 2030. La sfida e l'opportunità per Apogeo Space sono evidenti: rimanere al passo con questa domanda significa non solo continuare a lanciare picosatelliti, ma anche espandere servizi e infrastruttura per soddisfare un mercato in rapida evoluzione.

Con tutte queste innovazioni, Apogeo Space sta davvero cambiando le regole del gioco nel settore spaziale e nell'Internet delle Cose.