La Nasa celebra un italiano: Rolando Ligustri e la sua straordinaria foto di comete
2025-01-21
Autore: Francesco
Rolando Ligustri: Un Appassionato di Astronomia
Rolando Ligustri, appassionato di astronomia e membro dell'Unione Astrofili Italiani, ha sempre guardato al cielo con fascino e curiosità. La sua storia inizia 50 anni fa, quando ricevette il suo primo telescopio a soli 13 anni. "Ho sempre amato le comete e le seguo da tantissimo tempo", racconta. Il suo primo incontro emozionante con una cometa è stato nel 1986, quando ha fotografato la celebre Cometa di Halley: "Era una delusione per molti, ma per me, un giovane di 26 anni, era un sogno che si avverava".
Il Riconoscimento della NASA
Oggi, il suo scatto della cometa C/2024 G3 Atlas è stato scelto come 'foto astronomica del giorno' (Apod) dalla NASA per il 20 gennaio. "Ascoltando le storie degli astronauti durante la mia infanzia, ho sempre sognato di esplorare l'Universo. Le comete, in particolare, mi affascinano, ogni giorno sono diverse e sorprendenti", spiega Ligustri.
La Sfida della Fotografia
L'immagine è stata catturata il 13 gennaio, mentre la cometa si avvicinava al suo perielio, il punto della sua orbita più vicino al Sole, a circa 14 milioni di chilometri di distanza. Fotografarla è stata una vera sfida, poiché la cometa era bassa sull'orizzonte e vicina al Sole, rendendo possibile l'osservazione solo nelle prime ore del mattino o al tramonto, quando la luce era ottimale.
Un Prolifico Fotografo di Comete
"Dopo aver selezionato l'immagine, l'ho elaborata e inviata alla NASA, che l'ha scelta come foto del giorno. Non è la prima volta che accade; in 15 anni, la NASA ha scelto 21 delle mie fotografie. Credo di essere il più prolifico in Italia", afferma Ligustri con orgoglio. "Ogni volta, però, è un'emozione unica, perché la NASA è sempre la NASA".
Dettagli della Fotografia
La fotografia, scattata dall'osservatorio solare Soho della NASA, mostra chiaramente le diverse code della cometa, generate dall'attività del Sole. Utilizzando tre filtri colorati, Ligustri è riuscito ad evidenziare una coda bianca riflettente la luce solare, insieme a code dai toni rossi, verdi e blu, ciascuno dei quali rappresenta gas diversi. "Questa cometa è stata scoperta l'anno scorso e i suoi livelli di luminosità promettevano un'apparizione spettacolare, ed effettivamente è stato così. Ironia della sorte, il momento migliore per fotografarla è stato durante il giorno".
Il Destino della Cometa
Le comete, corpi ghiacciati che orbitano nel Sistema Solare, possono avvicinarsi notevolmente al Sole. Tuttavia, questo avvicinamento presenta dei rischi. Il 14 gennaio, infatti, Ligustri ha notato che pare che la cometa si sia sbriciolata: "La polvere prodotta continuerà a viaggiare lungo l'orbita, ma senza un nucleo per alimentare le sue code, la cometa si spegnerà lentamente".
Un Contributo alla Comunità Scientifica
L'abilità di Ligustri nel catturare e documentare questi eventi astrali non è solo una passione personale, ma un contributo significativo alla comunitàscientifica e agli appassionati di astronomia in tutto il mondo. Con la sua tenacia e dedizione, continua a ispirare generazioni di astronomi e curiosi della bellezza dell'Universo.