Elena Altamira, un'imprenditrice di Spinea, ha perso la vita a 69 anni a causa di un tumore ai polmoni fulminante.

La storia della sua malattia e della scelta di andare in Svizzera per un suicidio assistito ha riaperto il dibattito sull'eutanasia in Italia.

Alla Consulta, sua figlia ha raccontato la profondità del legame familiare e l'importanza di rispettare le volontà della madre.

Durante il suo ultimo viaggio, Elena ha esortato la famiglia ad amarla nel modo in cui desiderava andarsene, sottolineando quanto fosse fondamentale per lei avere il controllo sul proprio destino.

La famiglia ha collaborato con l'associazione Coscioni, che sostiene la legalizzazione del suicidio assistito e dell'eutanasia, per sensibilizzare l'opinione pubblica su questi temi delicati e spesso controversi.

La testimonianza di Elena e della sua famiglia ha sollevato molte emozioni e riflessioni, evidenziando la necessità di un dibattito più aperto e informato sulla libertà di scelta in situazioni critiche come questa.