Una Moto Sigillata nel Tempo

C’è qualcosa di incredibilmente surreale in una moto che non ha mai visto la strada. Stiamo parlando di una Ducati, un nome che richiama immagini di velocità, scarichi ruggenti e motori potenti. Scoprire una Ducati chiusa in una cassa di legno per 26 anni, ancora imballata come se fosse un tesoro inestimabile, è come ascoltare una sinfonia mai suonata.

Un Gemma del 1999 mai Sfruttata

La protagonista di questa storia non è un prototipo futuristico, bensì una Ducati 996 SPS del 1999, una delle ultime incarnazioni del glorioso motore Desmoquattro, prima della rivoluzione Testastretta. Questa superbike era costruita per vincere eppure è rimasta ferma, come un purosangue in un box.

Un Viaggio dalla Svezia all'Italia

Consegnata in Svezia sul finire del secolo scorso, la moto non ha mai abbandonato la sua cassa originale. Ogni dettaglio è rimasto intatto: il legno con il logo 'DUCATI', il cellophane protettivo, e persino le componenti da montare. È tornata in Italia nel 2023, a Tombolo, in provincia di Padova, senza aver mai assaporato il rombo della strada.

Un Acquisto da Collezionista Esigente

Messa all'asta su Bring A Trailer, la Ducati ha trovato un nuovo proprietario a 63.000 euro, una cifra che supera di gran lunga il valore medio di una 996 SPS usata. Questo collezionista, noto con il nome di ‘livestudio’, è un vero e proprio curatore privato, avendo recentemente acquistato anche una Ferrari 456 GT Speciale e una rarissima Jaguar XJ220-N per un totale vertiginoso di 747.400 euro.

Un Capolavoro Tecnologico

La 996 SPS non è una moto qualsiasi. Con soli 2000 esemplari prodotti, ogni moto è concepita per portare le prestazioni stradali al limite delle competizioni mondiali. Con soluzioni innovative come un telaio leggero in carbonio, cerchi Marchesini e un motore da 123 CV, doveva essere una gioia da guidare.

Il Dilemma del Collezionismo

Oggi, collezionismo è spesso sinonimo di immobilizzazione. Auto e moto, invece di correre, vengono riposte come preziosi oggetti d’arte. Il tempo, che dovrebbe accrescere il valore e il carattere di queste macchine, sembra invece congelare il loro potenziale. È un vero peccato!

Cosa Riserva il Futuro per la 996 SPS?

Che destino attende questa Ducati 996 SPS numero 181? Resterà chiusa in una vetrina come un’opera d’arte post-industriale? O, un giorno, qualcuno avrà il coraggio di svelarla, montare gli specchietti, e farla ruggire finalmente sul Passo della Raticosa? Restiamo in attesa di scoprire se questo sogno diventerà realtà.