Finanze

La Cina sfida l'Unione Europea al WTO sui dazi per le auto elettriche

2024-11-04

Autore: Marco

La Cina ha ufficialmente presentato un ricorso all'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) contro i nuovi dazi imposti dall'Unione Europea sulle importazioni di auto elettriche cinesi. Questa mossa non solo segna un ulteriore deterioramento delle relazioni commerciali tra Pechino e Bruxelles, ma potrebbe anche innescare una serie di reazioni a catena nel panorama commerciale globale.

Il ministero del Commercio cinese ha dichiarato che il ricorso mira a "salvaguardare gli interessi di sviluppo" dell'industria delle auto elettriche, un settore strategico per l’economia cinese. I funzionari hanno espresso una forte opposizione ai dazi europei, descrivendoli come una forma di "protezionismo commerciale sotto il pretesto della compensazione antisussidi".

Questa disputa si inserisce in un contesto più vasto di tensioni commerciali, che ha visto recentemente un aumento delle misure protezionistiche in vari settori. Le autorità cinesi temono che questi dazi possano ostacolare ulteriormente la già fragile ripresa economica globale, in un momento in cui l'elettrificazione dei trasporti è considerata fondamentale per la sostenibilità ambientale. La crisi ha suscitato preoccupazioni non solo a Pechino, ma anche tra i produttori di auto elettriche europei che potrebbero affrontare un aumento dei costi di produzione, influenzando così i prezzi al consumo.

I prossimi passi al WTO potrebbero rivelarsi cruciali non solo per le relazioni tra Cina e UE, ma per l'intero mercato globale delle auto elettriche. Sostenitori e critici osservano con attenzione la situazione, pronti a vedere come si evolveranno le dinamiche di questo conflitto commerciale.