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Israele Intensifica Attacchi in Siria e Gaza: Proteste contro Hamas e Raid su Moschea

2025-04-06

Autore: Alessandra

Le forze aeree israeliane hanno condotto raid mirati nella zona di Palmira, nella provincia di Homs, Siria. Secondo fonti siriane, l'operazione ha distrutto obiettivi ritenuti strategici per gruppi militanti attivi nella regione.

Nel frattempo, a Gaza, si sono svolte manifestazioni di grande rilevanza nel campo profughi di Jabalia, dove centinaia di palestinesi sono scesi in strada chiedendo la fine del conflitto e la rimozione di Hamas dal potere. Gli slogan che risuonavano includevano frasi come 'Sì, Hamas è un'organizzazione terroristica', e i filmati delle proteste stanno circolando su vari social media. Queste manifestazioni erano state sospese per giorni dopo una serie di eventi violenti e sono riprese oggi, sottolineando un crescente malcontento tra la popolazione, anche a fronte della repressione da parte dei miliziani di Hamas.

Recentemente, il Ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha divulgato un documento di intelligence contenente comunicazioni tra i leader di Hamas, già neutralizzati, e la leadership iraniana, evidenziando un appoggio tangibile da parte di Teheran all'attacco del 7 ottobre. Katz ha riferito che nel 2021, Mohamed Deif e Yahya Sinwar avevano chiesto 500 milioni di dollari al comandante della Forza Quds, Esmail Qaani, esplicitamente per finanziare piani contro Israele. Quelle somme, secondo Katz, sarebbero state effettivamente trasferite a Hamas con rate mensili di 20 milioni di dollari.

Il Primo Ministro israeliano, Benyamin Netanyahu, ha anche colto l'occasione per lodare il supporto dell'Ungheria a Israele all'interno delle istituzioni internazionali, sottolineando l'importanza di tale alleanza in un momento di crescente isolamento per lo Stato ebraico. "L'Ungheria ci difende nell'Unione Europea e all'Onu, dimostrando un coraggio raro", ha dichiarato prima di partire per Washington.

In una giornata di tensione, Al Jazeera ha riportato che i caccia israeliani hanno colpito una moschea nel centro di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, provocando la morte di nove persone, tra cui un bambino, secondo quanto riferito da Quds News Network. Questo attacco ha sollevato ulteriori critiche a livello internazionale, mentre le preoccupazioni umanitarie continuano a crescere nella regione.