Gaza City: Scenari di Conflitto e Operazioni Offensive

Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno annunciato che a partire dalle 10:00 di oggi, non ci saranno più pause umanitarie nelle attività militari a Gaza City, designata come una zona di combattimento estremamente pericolosa. In un comunicato condiviso su Telegram, l'IDF ha sottolineato che continuerà a sostenere gli sforzi umanitari, ma non risparmierà le manovre offensive contro le organizzazioni terroristiche.

Raid Letali in Yemen: Ucciso il Primo Ministro Houthi

Nel frattempo, in Yemen, un raid israeliano ha portato alla morte del leader ribelle Houthi, Ahmed al-Rahawi, a Sana'a. La notizia, confermata dal canale locale Al-Jumhuriya e dal quotidiano Aden Al-Ghad, parla di una serie di altri colpi mortali inferti a membri dell'organizzazione. Questo attacco segue un'incursione avvenuta il giorno precedente, in cui Israele ha colpito diversi leader Houthi riuniti per un discorso di Abdul Malik al-Houthi.

Incidenti in Libano: Indagini Sulle Vittime tra i Militari

L'IDF ha anche espresso rammarico per un incidente avvenuto nel sud del Libano, dove un drone israeliano è precipitato causando feriti tra i soldati libanesi. Il portavoce Avichay Adraee ha affermato che si tratta di un guasto tecnico e ha annunciato l'apertura di un'inchiesta. Sebbene non siano stati confermati decessi, si stanno ricevendo segnalazioni di feriti tra le forze armate di Beirut, mentre il drone era originariamente destinato a colpire un sito di Hezbollah in fase di ricostruzione.

Gaza: Trenta Morti Dall'Alba

Le tensioni non mostrano segni di cedimento, con il bilancio delle vittime a Gaza che continua a salire. Nella sola giornata odierna, sono stati riportati trent'anni di morti, cinque dei quali in una presunta "zona sicura". La situazione resta critica mentre i combattimenti si intensificano e l'umanità sembra essere sempre più compressa in un conflitto senza fine.