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Quando la Cultura Diventa Scusa: L'Italia dei Reati "Comprensibili"

2025-08-25

Autore: Francesco

Un'Italia Sotto Assedio Legale

Si sta delineando un'Italia dove la legge parrebbe non essere più uguale per tutti. Qui, azioni come pestaggi domestici, mutilazioni e persino stupri possono variare in gravità a seconda della nazionalità dell'autore. Se a perpetrarli è un italiano, il reato viene punito severamente, ma se l’autore è un immigrato, la situazione cambia radicalmente.

Il Giudizio della Corte di Torino

Un esempio sconcertante è quello di Torino, dove una coppia romena è stata assolta per aver picchiato le proprie figlie. I giudici hanno definito le violenze come un metodo educativo "proveniente dalla loro cultura d'origine". Secondo questa logica, le botte non vengono viste come maltrattamenti, ma come semplici pratiche disciplinari.

La Minaccia di un Ideologismo

Questa sentenza ha sollevato un polverone, ma è solo la punta di un iceberg più grande. Da anni, riviste come Questione Giustizia giustificano comportamenti violenti tra immigrati, sostenendo che ogni cultura porta con sé una propria interpretazione dei reati.

Casi Scellerati e Giustificazioni Inaccettabili

Il caso dei genitori nigeriani assolti per mutilazione genitale delle figlie è emblematico. La Corte d'appello ha deciso che tale pratica non era considerata violenta nella loro cultura, legittimando così un atto barbare. Analogamente, la Cassazione ha scagionato una madre nigeriana che ha fatto circoncidere il proprio bambino in casa, giudicando la sua incapacità di comprendere la gravità del gesto dovuta al suo background culturale.

La Violenza Culturale

Ancora più sconcertante è il caso di un marocchino condannato per aver costretto la moglie a rapporti sessuali, ma con la mitigazione della pena, giustificata dal fatto che nel suo contesto culturale una tale pratica non è considerata reato.

Un Diritto Penale Distorto

La conseguenza è che, anziché i migranti rispettare le leggi italiane, ci si piega agli usi e costumi altrui. Questo porta a pratiche che si avvicinano alla barbarie, rendendo tollerabili atti che dovrebbero essere inaccettabili.

Giustizia o Ideologia?

In questo contesto, una parte della magistratura, vicina a posizioni pro-accoglienza, sembra più interessata a legittimare l'immigrazione indiscriminata che a salvaguardare le leggi del Paese. Un atteggiamento che mina la credibilità della giustizia e della sua applicazione.