Israele costruisce una nuova strada che potrebbe complicare le relazioni con la Siria
2024-11-12
Autore: Maria
In un recente sviluppo che ha destato preoccupazioni internazionali, Israele ha avviato la costruzione di una strada lungo la linea di demarcazione che separa le alture del Golan dalla Siria. Secondo immagini satellitari analizzate da Associated Press, questo progetto sembra riflettere l’intenzione di Israele di rafforzare la sua presenza militare e le capacità operative in una regione strategicamente importante.
Le alture del Golan, un vasto altopiano di circa 1.800 chilometri quadrati, sono state occupate militarmente da Israele durante la guerra dei Sei giorni del 1967 e sono state annesse unilateralmente nel 1981. Questo territorio, che offre un vantaggio strategico sia per Israele che per la Siria, è diventato ancora più rilevante nel contesto delle tensioni crescenti nel Medio Oriente negli ultimi anni.
Dopo la guerra dello Yom Kippur nel 1973, un accordo mediato dall’ONU stabilì la creazione di una ‘zona cuscinetto’ di circa 400 chilometri quadrati, monitorata dalla missione UNDOF (Forza di disimpegno degli osservatori delle Nazioni Unite) per prevenire conflitti. Le linee Alpha e Bravo definiscono i confini della zona cuscinetto dal lato israeliano e siriano rispettivamente.
La nuova strada, che è in fase di costruzione a ridosso della linea Alpha, è stata avviata a fine settembre e sono stati già realizzati circa 7 chilometri e mezzo. Tuttavia, i rappresentanti di UNDOF hanno segnalato che i lavori hanno comportato ripetuti attraversamenti temporanei della linea, i quali sono vietati dai trattati internazionali.
Sebbene la realizzazione della strada non rappresenti di per sé una violazione degli accordi ONU, poiché avviene all'interno del territorio occupato da Israele, le operazioni in corso sembrano indicare un desiderio del governo israeliano di potenziare ulteriormente le proprie capacità militari nella regione. È difficile immaginare che una strada in una zona così militarizzata possa avere finalità civili.
Al momento non si sono registrate violenze lungo la linea Alpha, ma qualsiasi modifica dello status quo, come la costruzione di questa strada, può essere interpretata come provocazione da parte di uno dei due Stati. Finora, il governo siriano non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla questione.
Israele ha storicamente utilizzato la posizione strategica delle alture del Golan per condurre attacchi aerei e operazioni di artiglieria in Siria, mirati principalmente contro le forze di Hezbollah, un gruppo militante libanese. Questo episodio sottolinea la fragilità della situazione e l'importanza di monitorare attentamente gli sviluppi nella regione.
Infine, l'annessione delle alture del Golan da parte di Israele è vista come una questione controversa a livello internazionale, con molti paesi che continuano a considerarle territorio siriano. Questo status è stato ulteriormente complicato da eventi politici come il riconoscimento dell'annessione da parte degli Stati Uniti nel 2019 durante l'amministrazione di Donald Trump.