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Israele - Hamas, gli sviluppi più recenti: Iran pronto a colpire Israele? Le tensioni aumentano

2024-11-02

Autore: Alessandra

L'esercito israeliano ha smentito le accuse riguardanti un attacco al centro vaccini Sheikh Radwan a Gaza.

In una nota ufficiale, le forze di difesa israeliane (Idf) hanno dichiarato: «Siamo a conoscenza delle segnalazioni riguardanti danni a civili palestinesi presso il centro, ma un'indagine preliminare non ha rilevato alcun attacco da parte delle nostre forze nel periodo citato». L'Idf ha accusato Hamas di utilizzare aree civili per lanciare attacchi contro Israele, violando così le norme del diritto internazionale e trasformando la popolazione civile in un scudo umano per le proprie operazioni militari. L'Organizzazione Mondiale della Sanità aveva precedentemente denunciato che il centro, destinato alla vaccinazione contro la poliomielite, aveva subito danni e che sei persone erano rimaste ferite.

In un contesto di crescente tensione, Axios riporta che gli Stati Uniti hanno avvertito l'Iran dei rischi connessi a un nuovo attacco contro Israele, affermando che Washington non sarà in grado di impedire una ritorsione israeliana. Secondo le fonti, il messaggio è stato comunicato direttamente agli iraniani, avvisandoli che un nuovo attacco non verrà contenuto come in passato.

Aggiornamenti recenti indicano che l’Idf ha condotto un raid aereo che ha portato alla morte di un importante comandante di Hezbollah, Jaafar Khader Faour, nella zona di Jouaiyya, Libano meridionale. Faour era ritenuto responsabile per una serie di attacchi diretti contro Israele e per il coordinamento del lancio di razzi dalla regione. Questo sviluppo segna un ulteriore incremento del conflitto tra Israele e Hezbollah.

In un'operazione separata, le forze speciali israeliane avrebbero catturato Imad Amhaz, un ufficiale della forza navale di Hezbollah, durante un raid nel nord del Libano. L'operazione è stata confermata da diverse fonti, e si stima che Amhaz venga interrogato riguardo le attività navali di Hezbollah. I dettagli di questa cattura rimangono ancora vaghi, con le Forze di difesa israeliane che non hanno emesso commenti ufficiali.

Suad Amiry, una scrittrice palestinese, ha descritto la situazione attuale come persino peggiore dell'esodo del 1948, evidenziando un aumento della rabbia tra i giovani palestinesi e una crescente accettazione di alleati controversi, come l'Iran e Hezbollah, nella lotta per la liberazione dal lungo periodo di occupazione.

Un recente appello alla Bbc ha esposto la frustrazione di oltre 200 giornalisti che denunciano la copertura del conflitto da parte della rete per il suo supposto bias pro-Israele, esigendo maggiore equilibrio e un adeguato riconoscimento della narrativa palestinese.

In Yemen, i ribelli Houthi stanno emergendo come una forza militare potente, facilitati dal sostegno iraniano, secondo un rapporto delle Nazioni Unite. Questa dinamica rappresenta un ulteriore sviluppo nel complesso panorama geopolitico della regione, suggerendo che il conflitto in Gaza stia avendo ripercussioni anche oltre i suoi confini immediati.

La situazione rimane instabile, con preoccupazioni su ulteriori escalation che potrebbero coinvolgere non solo Israele e Hamas, ma anche Hezbollah e le milizie sostenute dall'Iran nel conflitto più ampio in Medio Oriente.