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Israele - Hamas: Aggiornamenti Cruciali sulla Situazione a Gaza e in Medio Oriente

2025-03-20

Autore: Maria

Secondo le fonti di Hamas, il numero dei morti a Gaza ha superato quota 970 in sole 48 ore a causa dei raid che hanno avuto inizio dopo la fine della tregua. Israele ha interrotto il cessate il fuoco accusando Hamas di non aver liberato gli ostaggi. Durante la scorsa notte, sono proseguiti gli attacchi aerei.

A Gerusalemme, migliaia di manifestanti hanno bloccato l'ingresso principale della città in segno di protesta contro il governo di Benyamin Netanyahu. I dimostranti chiedono la cessazione dei bombardamenti su Gaza e l'apertura di nuovi negoziati per garantire la liberazione degli ostaggi. La rabbia pubblica è palpabile, specialmente in un momento così delicato per la regione.

Intanto, il ministro della Sicurezza Itamar Ben Gvir ha riassunto la sua posizione all'interno del governo, con il suo partito di estrema destra che ritorna a occupare ruoli di potere. Hamas ha esortato gli Stati Uniti a fare pressioni su Israele affinché gli attacchi cessino.

Taher al-Nounou, un leader di Hamas, ha affermato in un'intervista a un'agenzia di stampa che il gruppo non ha chiuso la porta ai negoziati, anche se non considera necessario stipulare nuovi accordi.

In Libano, una missione dell'Unifil ha subito un attacco, con un casco blu rimasto ferito per l'esplosione di una mina nel sud del paese, evidenziando la crescente instabilità nella regione.

Interventi significativi giungono anche dal presidente israeliano Isaac Herzog, il quale ha difeso l'integrità del sistema giudiziario del paese. La tensione tra Netanyahu e il sistema giudiziario sembra crescente, con una scontro diretto per quanto riguarda la sua autorità. Netanyahu ha accusato il cosiddetto 'Deep State' di utilizzare il potere giuridico per contrastare la volontà popolare, un tema che risuona fortemente nell'attuale clima politico.

La situazione rimane critica, con la polizia israeliana che ha arrestato due sospetti legati allo scandalo Qatargate, mentre Netanyahu ha convocato una riunione di governo per valutare il licenziamento del capo dello Shin Bet. Questo ha sollevato ulteriori preoccupazioni riguardo la possibilità che il Premier stia cercando di influenzare le indagini su legami illeciti.

Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha avvertito che esiste ancora una proposta per estendere il cessate il fuoco, ma il tempo sta per scadere. In cambio, si indica il rilascio di ostaggi, ma Hamas continua a ritenere che non vi sia necessità di nuovi accordi, esprimendo la propria determinazione a mantenere le trattative aperte.

In un contesto così caotico, la comunità internazionale guarda con apprensione, mentre esperti avvertono che la situazione a Gaza potrebbe degenerare ulteriormente se non si troverà un accordo di pace duraturo.