Un gigantesco incendio ha devastato una concessionaria di auto a Castel Giubileo, distruggendo ben 30 veicoli. Le fiamme, che si sono sprigionate sabato 22 marzo, hanno generato un denso fumo nero visibile a chilometri, attirando l'attenzione dei residenti di Roma Nord.

Corto circuito di un'auto elettrica: la possibile causa

Gli investigatori stanno esaminando l'ipotesi di un corto circuito di una vettura elettrica come possibile causa del rogo. L'incendio è scoppiato in via Sant'Angelo Vado 49, in un'area di deposito auto, coinvolgendo non solo automobili ma anche furgoni commerciali.

Intervento rapido delle autorità

Dalle 7:30, tre squadre dei vigili del fuoco e quattro autobotti, comprese unità con autoscala, sono state impegnate nell'opera di spegnimento. Anche la polizia ha immediatamente bloccato la zona, con le volanti del commissariato Fidene pronte a intervenire.

Fortunatamente nessun ferito

Le autorità hanno confermato che non ci sono stati feriti in questa drammatica situazione. Al momento, gli investigatori stanno ancora accertando le circostanze esatte che hanno portato all'incendio. Sebbene la pista di un atto doloso sia stata esclusa, il focus rimane sulla vettura elettrica in fase di ricarica, che potrebbe aver causato il corto circuito fatale.

Impatto e preoccupazioni per la sicurezza

Questo incendio solleva interrogativi anche sulla sicurezza delle auto elettriche, in particolare mentre la loro popolarità cresce esponenzialmente. Con un aumento della vendita di veicoli elettrici, è fondamentale che la comunità e i produttori prestino attenzione a possibili prenderi di sicurezza durante la ricarica, affinché tragedie simili non si ripetano in futuro. Chi vivrà? Chi morirà? Segui il nostro aggiornamento per rimanere informato su questo inquietante episodio!