Siena, 11 gennaio 2025 – Un grave incidente di caccia ha scosso i boschi di Castellina in Chianti, in un’area nota per la sua bellezza naturale ma anche per i pericoli che potrebbe nascondere. Un cinquantanovenne di Poggibonsi, mentre partecipava a una battuta di caccia con altri cacciatori, è stato colpito al petto da una scheggia di proiettile.

La vittima, immediatamente assistita dai compagni, è stata trasportata in codice 2 al Policlinico Le Scotte di Siena. Le autorità stanno ora cercando di chiarire se la ferita sia stata causata da un proiettile partito accidentalmente dal suo fucile o se sia stata un tragico errore da parte di un suo compagno di caccia. I Carabinieri della stazione di Radda in Chianti hanno aperto un’inchiesta per fare luce sulla dinamica dell’incidente.

Secondo le prime ricostruzioni, sono stati i presenti a lanciare l’allerta ai soccorsi, richiedendo l'intervento dell'automedica e della Croce Rossa Italiana, a causa della difficoltà di accesso al luogo dove si erano verificati i fatti. Gli operatori del 118 hanno dovuto affrontare una situazione complicata, trattandosi di un’area fitta e impervia.

Per facilitare il trasporto del ferito, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco del distaccamento di Poggibonsi, che hanno assistito nell’operazione di imbracatura del cacciatore, trasferendolo su una barella speciale per il trasporto sicuro verso l’ospedale. Inizialmente era stato previsto l’arrivo dell’elisoccorso Pegaso 1, ma fortunatamente non si è reso necessario.

Attualmente, le condizioni del cacciatore sono state giudicate di media gravità. È importante che episodi del genere vengano presi in considerazione per garantire la sicurezza nella pratica venatoria, poiché non è la prima volta che accadono incidenti simili in questa area rinomata per le sue tradizioni di caccia. Le autorità locali ricordano a tutti i partecipanti che la sicurezza è la priorità numero uno in ogni attività all'aperto.