Mercoledì sera, l'Atlético Madrid ha subito una delusione cocente nell'affrontare il Real Madrid agli ottavi di finale di Champions League, la competizione calcistica più prestigiosa d'Europa. La partita si era conclusa con un vantaggio di 1-0 per l'Atlético, dopo che all'andata era stata un'altra sconfitta per 2-1. Così, si è reso necessario il drammatico epilogo dei tiri di rigore per determinare chi avrebbe avanzato nel torneo.

Il secondo rigore per l'Atlético è stato calciato dall'attaccante argentino Julián Álvarez, ma un episodio controverso ha segnato il momento decisivo: mentre il Real Madrid si preparava a calciare il rigore successivo, l'arbitro ha annullato la rete per un presunto doppio tocco, su segnalazione del VAR. L'assistenza video ha sottolineato che Álvarez avrebbe toccato il pallone due volte, ma le riprese non hanno chiarito esattamente come e se questo fosse realmente accaduto. I dubbi sono rimasti su una possibile interferenza del piede d’appoggio, che avrebbe toccato il pallone prima del tiro, o sull'eventualità di un errore in fase di calcio.

Nella conferenza stampa post-partita, l'allenatore dell'Atlético Madrid, Diego Simeone, ha provocatoriamente chiesto ai giornalisti se avessero realmente visto Álvarez toccare il pallone due volte. Questo annullamento, che ha mantenuto il punteggio sul 2-1 a favore del Real, ha avuto un impatto psicologico notevole: entrambe le squadre hanno poi sbagliato un rigore, ma il Real Madrid è uscito vincitore dal torneo.

Per l'Atlético e per Simeone, questa sconfitta si aggiunge a una serie di delusioni nei derby europei contro il Real. Tra il 2014 e il 2017, le due squadre hanno incrociato le armi in quattro occasioni in Champions League, due delle quali in finale, tutte vinte dal Real. Nel 2014, il Real si aggiudicò la finale dopo un pareggio estenuante, nel 2015 uscì vincitore con un 1-0 ai quarti. Nel 2016, un'altra finale fu decisa dai rigori, mentre nel 2017 il Real eliminò l'Atlético in semifinale, consolidando la sua supremazia.

L'Atlético Madrid storicamente è considerata la seconda squadra di Madrid, meno vincente rispetto al suo rivale cittadino. Tuttavia, sotto la guida di Simeone, che ha preso le redini nel 2011, la squadra ha raggiunto un livello competitivo senza precedenti, conquistando due campionati spagnoli e due Europa League. D'altra parte, il Real Madrid è la squadra più decorata d'Europa, vantando ben 15 Champions League, un numero superiore al Milan, che è la seconda squadra più vincente della competizione.

Questo episodio ha sollevato numerosi interrogativi sul ruolo della tecnologia nel calcio e sull’efficacia del VAR, lasciando i tifosi dell'Atlético frustrati e delusi. La prossima sfida per l'Atlético sarà quella di guarire da questa ferita e affrontare il futuro con determinazione.