La quinta edizione del game show-reality "LOL - Chi ride è fuori" torna con dieci concorrenti eccezionali: Geppi Cucciari, Enrico Brignano, Flora Canto, Raul Cremona, Tommy Cassi, Valeria Graci, Andrea Pisani, Federico Basso, Marta Zoboli e Alessandro Ciacci, vincitore della scorsa stagione. Il programma, prodotto da Endemol Shine Italy, andrà in onda su Prime Video di Amazon il 27 marzo e il 3 aprile, culminando in un gran finale che promette di essere imperdibile.

In questo format unico, i concorrenti devono cercare di far ridere gli altri senza ridere a loro volta. Il vincitore porterà a casa 100mila euro, da donare a un ente benefico di sua scelta. Nicole Morganti, responsabile dei contenuti italiani di Amazon, ha descritto "LOL" come uno show da record, particolarmente amato dalle famiglie e dai bambini, che lo seguono durante le pause scolastiche.

Alessandro Siani e Angelo Pintus sono i conduttori di quest'edizione e hanno condiviso alcune delle loro memorie d'infanzia riguardanti le cose che li facevano ridere. Pintus ha ricordato Gigi Sabani, un famoso imitatore, e Alessandro ha raccontato aneddoti sulle creazioni di costumi della mamma, sottolineando come le esperienze infantili influenzino il loro approccio comico oggi.

La discussione sul politicamente corretto ha preso piede, con Max Giusti che ha affermato che l'indignazione del pubblico è un segnale di errore. Siani ha aggiunto che l'indignazione è un sintomo di ciò che il pubblico percepisce come appropriatamente divertente o meno e ha ribadito che ascoltare il pubblico è fondamentale per gli artisti. Pintus ha avvertito che l'uso del linguaggio comico è mutato nel tempo, e l'esasperazione della discussione politica ha portato a un cambiamento nei riferimenti humoristici.

Nonostante i cambiamenti sociali, Siani ha concluso con un tocco di umorismo, promettendo di consultare Giusti se mai avessero dei dubbi su cosa dire, sottolineando quanto sia importante mantenere il contatto con l'autenticità del pubblico e il senso della comicità.