Oggi, dopo ben sei anni di restauro, il Passetto di Borgo ha ufficialmente riaperto al pubblico, regalando ai romani e ai visitatori una straordinaria passeggiata di circa un chilometro che collega Castel Sant'Angelo al Vaticano. Questo percorso suggestivo è non solo un simbolo di storia e architettura, ma un vero e proprio tesoro che ha sempre avuto un’applicazione pratica nelle sue antiche mura.

Il Passetto, conosciuto dai locali come “er coridore de Borgo”, è un corridoio fortificato che ha servito come via di fuga per i pontefici in tempi di pericolo, come accadde nel 1527, quando il papa Clemente VII utilizzò il passaggio durante il Sacco di Roma.

Un po' di storia: origine e sviluppo

La prima costruzione del Passetto risale all’epoca del re gotico Totila nel 547, e fu concepito inizialmente come passaggio segreto per la protezione della comunità. Le sue fortificazioni vennero ampliate nel IX secolo grazie all’intervento di Papa Leone IV, il quale mirava a garantire la sicurezza della basilica di San Pietro e dei suoi dintorni. Nel corso dei secoli, diversi papi, tra cui Niccolò III e Bonifacio IX, contribuirono a modificarne la struttura, fino ad arrivare alla forma attuale con camminamenti, torri di avvistamento e fortificazioni.

Cosa scoprire lungo il Passetto di Borgo

Passeggiando lungo il Passetto, i visitatori possono godere di una vista spettacolare su Roma. Iniziando da Castel Sant'Angelo, un'imponente struttura voluta dall'imperatore Adriano, si possono ammirare scorci unici della città eterna. Tra i monumenti visibili vi è il magnifico colonnato del Bernini che incornicia la basilica di San Pietro, il famoso “cupolone” visibile da qualsiasi punto della capitale.

Curiosità storiche e leggende

Il Passetto non è stato solo un rifugio per i pontefici, ma anche un'importante via di fuga per prigionieri illustri. Citando Beatrice Cenci, che vi passò in catene prima della sua esecuzione, il Passetto ha anche alimentato racconti di amori segreti e incontri furtivi tra papi e le loro amanti, in particolare Alessandro VI, un papa noto per la sua vita privata turbolenta.

Le visite guidate sono ora attive e offrono l’opportunità di esplorare questo straordinario tratto di storia con guide esperte che sveleranno curiosità e dettagli inediti. Non perdere l’opportunità di scoprire una delle passeggiate più affascinanti di Roma e immergerti nella sua storia intrisa di mistero e bellezza!