Scopri il fenomeno immobiliare che sta rivoluzionando il concetto di vita in comunità: a San Pietroburgo si trova il condominio più grande al mondo, Novy Okkervil, una vera e propria 'città nella città'. Con 3.708 appartamenti distribuiti su venticinque piani, il complesso è un impoverimento della vita urbana, ma non è certo un residuo del passato sovietico, essendo stato inaugurato nel 2015.

Rispetto ad altre città italiane, dove gli spazi abitativi variano da casolari rurali a grandi palazzoni, qui tutto ha una dimensione colossale. Gli abitanti, che potrebbero arrivare fino a 20.000, hanno ribattezzato il loro residence con il soprannome affettuoso Cheloveiniki, che tradotto significa 'formicaio umano'. Questo termine sottolinea il modo di vita collettiva che si è instaurato tra le mura del complesso.

La peculiarità di questa residenza sta nella comodità: all'interno del Novy Okkervil si possono trovare ristoranti, bar, centri commerciali, farmacie, persino un ufficio postale e asili. Per molti al suo interno non sentono la necessità di uscire, tanto da poter trascorrere mesi senza mettere piede al di fuori. E non è sorprendente che, con l'aumento dei servizi, anche i prezzi degli appartamenti siano saliti alle stelle: chi ha investito nel 2020 potrebbe aver visto il valore del proprio immobile triplicarsi.

Tuttavia, vivere in questa mega-struttura presenta anche delle insidie. Nonostante l'armonia e la tranquillità che caratterizzano la maggior parte dei residenti, ci sono sfide significative, come la gestione degli spazi per il parcheggio. Con circa 4.000 posti auto disponibili, il fenomeno delle doppie file e dei disagi legati alle consegne è una costante della vita quotidiana.

Il condominio Novy Okkervil è così emblematico da attirare l'attenzione di urbanisti e sociologi, rendendolo un caso studio per le città del futuro. Riuscirà a mantenere il suo fascino e ad attrarre nuovi inquilini, oppure vedrà il sorgere di nuove sfide nel tempo? Scopritelo qui!