Finanze

Il fenomeno degli adesivi contro Elon Musk: proteggere le Tesla dai vandalismi mai visto prima

2025-03-19

Autore: Marco

Il marchio Tesla continua a generare discussioni ferventi sia in America che nel resto del mondo. Un tempo considerato il leader indiscusso nel settore delle vetture elettriche, Tesla è stata ora coinvolta in un uragano politico senza precedenti. Già nel 2024, la crisi nel settore automotive aveva colpito duramente l'azienda, registrando la prima annata storica senza crescita.

Il 2025 si è aperto con una serie di commenti controversi da parte di Elon Musk, il quale sta supportando Donald Trump nella sua seconda corsa alla Casa Bianca. Queste dichiarazioni hanno suscitato reazioni negative tra molti, trascinando Tesla in un vortice di polemiche e aggressioni verbali.

La genialità degli adesivi

In molte zone del mondo, le vetture Tesla sono diventate bersaglio di atti vandalici. Questa situazione ha messo in seria difficoltà i proprietari di auto che si trovano a dover fronteggiare le conseguenze delle ideologie politiche del loro CEO. Da questa difficoltà è nata un'idea stravagante: come riportato da Adnkronos, un uomo in Germania ha creato adesivi con frasi del tipo: “L'ho comprata prima che Elon impazzisse”.

La richiesta di questi adesivi, ironici e provocatori, è schizzata alle stelle, raggiungendo le 2.000 richieste al giorno. Oltre alla Germania, sono disponibili su piattaforme di eCommerce come Amazon e AliExpress, con slogan variati come “Sta' zitto, Elon!” o “Amo questa macchina, non Elon Musk!”. È importante notare che, sebbene esistano anche adesivi a sostegno del miliardario, la loro richiesta è decisamente inferiore.

Gli adesivi non sono solo un modo per esprimere dissenso; rappresentano anche una forma di “assicurazione” per i proprietari di Tesla, sempre più vulnerabili a causa delle recenti dichiarazioni di Musk. Anche alcuni personaggi noti, come il senatore democratico Mark Kelly, hanno preso decisioni drastiche vendendo le loro auto Tesla a seguito dei comportamenti del CEO, evidenziando come la frustrazione stia crescendo non solo tra i comuni cittadini, ma anche tra i VIP. Per molti, la vendita di un'auto così costosa non è un'opzione praticabile; così, l'adesivo diventa una soluzione economica e creativa per affrontare il disguido.

Il crollo di Tesla in Borsa

Tuttavia, la situazione di Tesla è decisamente più complicata di quanto possa apparire. Come azienda quotata in Borsa, Tesla ha subito un calo del 45% del suo valore, traducendosi nella perdita di centinaia di miliardi di dollari. Le previsioni per il 2025 sembrano ancora più cupe, con un previsto calo significativo delle vendite, aggravato dal coinvolgimento politico di Musk con Trump, che viene visto con sospetto dai mercati e dal pubblico. Questo scenario offre un quadro preoccupante per il futuro del colosso delle auto elettriche.