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Il Debutto Internazionale di Ju Ae, la Figlia di Kim Jong Un: Una Nuova Era per la Corea del Nord?

2025-09-03

Autore: Giovanni

Kim Jong Un ha avuto un gesto ricco di significato, portando la sua giovane figlia Ju Ae a una visita ufficiale in Cina, la sua prima apparizione internazionale. A soli dodici anni, Ju Ae ha attratto l'attenzione dei media globali, riaccendendo le speculazioni su una possibile successione al femminile nella leadership della Corea del Nord.

Accompagnata dal padre, Ju Ae è stata vista durante incontri con leader mondiali come Xi Jinping e Vladimir Putin. La sua presenza in tali eventi non è semplicemente un gesto familiare, ma rappresenta una mossa strategica che potrebbe anticipare future dinamiche di successione.

La Corea del Nord non ha mai ufficialmente riconosciuto l’identità della figlia del leader, ma il suo nome è stato menzionato per la prima volta da Dennis Rodman nel 2013. Secondo fonti sudcoreane, Ju Ae è nata tra il 2012 e il 2013 e ha fatto la sua prima apparizione ufficiale nel novembre 2022, durante un test di missile balistico.

Questa visita a Pechino segna un passo importante nella carriera pubblica di Ju Ae. Scendendo dal treno blindato con il padre e ricevendo onori da una delegazione cinese, ha assistito a incontri bilaterali e a una parata militare. Mai prima d’ora un membro così giovane della famiglia Kim aveva partecipato a un evento diplomatico.

Negli ultimi due anni, Ju Ae ha partecipato a numerosi eventi ufficiali, persino superando in visibilità la madre, Ri Sol Ju. I media statali hanno cominciato a riferirsi a lei con titoli onorifici che suggeriscono la sua crescente importanza nel regime.

Il suo nome, che potrebbe significare 'perla d’amore', ha assunto un forte significato simbolico. Inoltre, il regime ha imposto un divieto per tutte le neonate nordcoreane di chiamarsi Ju Ae, un chiaro segnale della sua posizione privilegiata.

La presenza di Ju Ae in Cina ha alimentato le speculazioni sulla sua potenziale successione. La Corea del Nord è storicamente guidata dalla dinastia Kim, senza precedenti figure femminili in ruoli di leadership. Tuttavia, alcuni analisti interpretano questa mossa come un segnale chimico di continuità dinastica.

La madre di Ju Ae, Ri Sol Ju, è meno visibile, lasciando spazio alla giovane, mentre la sorella Kim Yo Jong continua a rivestire un ruolo influente nel regime. La presenza di Ju Ae in eventi ufficiali accanto a Kim Yo Jong suggerisce una preparazione familiare per la futura leadership.

Gli esperti internazionali si dividono: da una parte la crescente esposizione di Ju Ae, dall'altra la sua giovane età e il contesto patriarcale della Corea del Nord suggeriscono che una transizione di potere al femminile non sia imminente.

L'arrivo di Ju Ae in Cina ha sorpreso molti, portando preoccupazione in Giappone e osservazioni prudenti da parte di Stati Uniti e Corea del Sud. La sua immagine è rapidamente diventata virale, sottolineando un messaggio inequivocabile: la Corea del Nord punta a una continuità con la dinastia Kim nel futuro.