Tecnologia

Il clamoroso errore di Microsoft che è costato 400 miliardi di dollari: la verità di Rich Miner

2025-01-17

Autore: Giovanni

Recentemente, le dichiarazioni di Bill Gates riguardo al fallimento di Microsoft nel settore mobile hanno scatenato un acceso dibattito. Rich Miner, co-creatore di Android, ha risposto in modo provocatorio alle affermazioni dell'ex CEO di Microsoft, sottolineando il suo ruolo nel plasmare il mercato degli smartphone.

Durante un’intervista con Julia Hartz, CEO di Eventbrite, Gates ha definito il mancato successo di Microsoft nel settore mobile come il "più grande errore di sempre", amministrando la responsabilità alla sua gestione e calcolando la perdita potenziale per l'azienda in ben 400 miliardi di dollari. Questa somma astronomica rappresenta non solo la perdita economica, ma anche il valore di mercato di un'intera era tecnologica che sarebbe potuta appartenere a Microsoft.

Miner, rispondendo a Gates su X, ha affermato: "Ho letteralmente contribuito a creare Android per impedire a Microsoft di controllare il mercato dei telefoni proprio come aveva fatto con i PC, soffocando l’innovazione. È divertente vedere Gates lamentarsi della sua sconfitta rispetto ad Android".

Questa affermazione non solo getta una nuova luce sulle dinamiche del mercato mobile, ma suggerisce anche che la creazione di Android non sia stata una semplice occasione colta da Google, ma una strategia mirata per contrastare il predominio di Microsoft. Miner, che nel 2002 collaborava con Orange per il lancio del primo terminale Windows Mobile, ha vissuto in prima persona le problematiche dell’approccio di Microsoft.

Con questo storico confronto, ci si domanda ora quali lezioni possano essere apprese per il futuro. È chiaro che nel mondo della tecnologia, le aziende che ambiscono a dominare devono anche essere pronte a confrontarsi con la concorrenza e a innovare senza sosta. La critica di Miner a Gates si completa con un secondo tweet in cui afferma: "Quindi, scusa, Bill, hai più responsabilità per la perdita di quei 400 miliardi di dollari di quanto tu possa pensare".

La questione si fa ancora più interessante se consideriamo il panorama attuale del mercato mobile, dove le aziende devono affrontare sfide costanti da parte di nuovi attori, dalle startup innovative ai colossi asiatici, che continuano a mettere in discussione la stabilità delle aziende storiche come Microsoft. Riusciranno le aziende tech a evitare di ripetere gli errori del passato?