Finanze

Il CEO di J.P. Morgan avverte: i dazi di Trump rischiano di mettere in ginocchio l'economia!

2025-04-07

Autore: Marco

Jamie Dimon, CEO di J.P. Morgan, ha lanciato un allarme ai suoi azionisti riguardo alle conseguenze della guerra commerciale promossa da Donald Trump, che potrebbe aumentare i prezzi e affossare la crescita economica globale.

In una lettera inviata agli azionisti della banca, Dimon ha sottolineato che le politiche tariffarie della Casa Bianca generano incertezze significative e potrebbero portare a un'emergente frammentazione delle alleanze tra gli Stati Uniti e i paesi europei, definendola "disastrosa". L'expertise di Dimon sembra scottante in un momento in cui le Borse di tutto il mondo affrontano un periodo di forte volatilità.

Mentre i mercati segnano cali significativi e gli economisti esprimono preoccupazione, Trump continua a difendere la sua posizione, dichiarando: "Non c'è inflazione, e gli Stati Uniti stanno generando miliardi di dollari a settimana grazie alle tasse già in vigore". Questo contrasto di opinioni solleva interrogativi su quale sarà il futuro economico del paese.

Dimon ha evidenziato che la risoluzione rapida della questione dei dazi è fondamentale: "Più tempo impiegheremo a risolvere questo problema, maggiori saranno gli effetti negativi accumulati nel tempo, difficili da invertire". Ha anche avvertito che i dazi universali, previsti per essere introdotti, potrebbero innescare un aumento dei prezzi non soltanto sui beni importati, ma anche sui prodotti nazionali, colpendo in modo significante le famiglie e i consumatori.

Secondo Dimon, il rallentamento economico è quasi certo: "Resta da vedere se ciò porterà a una recessione, ma non ci sono dubbi che rallenterà la crescita". Gli investitori sono avvisati: i mercati potrebbero non essere preparati per gli impatti a lungo termine delle politiche tariffarie.

In un contesto di crescente tensione tra il CEO di J.P. Morgan e il Presidente Trump, la domanda rimane: quanto tempo ci vorrà prima che questa guerra commerciale influenzi significativamente la vita quotidiana degli americani?